venerdì 6 giugno 2008

I figli so’ piezz’e core (Die Kinder sind Herzstücke)

Mia moglie E. sta vivendo un momento di travolgente passione per la filosofia. Lei non lo ammetterà mai, ma è proprio così.
E insomma, com'è, come non è, andando dove la portava il suo cuore, si è imbattuta in Hans Georg Gadamer.

Dovete sapere che la nascita filosofica di questo grandissimo della filosofia del Novecento fu, per sua stessa ammissione, alquanto travagliata: "sono figlio di uno scienziato convinto che i filosofi, in genere, non avessero niente a che fare con la scienza, che fossero dei chiacchieroni: tuttavia mi ha lasciato libero, anche se per tutta la vita è stato scontento per la mia scelta".
Leggete un po' cosa disse Gadamer, al riguardo, in un'intervista rilasciata a Donatella Di Cesare e pubblicata dal Corriere della Sera il 7 febbraio 2000.

"Mio padre era professore di chimica farmaceutica. La mia scelta, lui, non l’ha mai digerita. E questo ha finito per creare un solco incolmabile fra noi. Non poteva sopportare che il figlio, in cui aveva riposto tante speranze, andasse ad ingrossare le file dei "chiaccheroni", dei suoi colleghi delle Facoltà umanistiche. Ai suoi occhi sono rimasto sempre un figlio "perduto". Nel gennaio del 1927, già gravemente malato, fu ricoverato all’ospedale di Marburgo. Ma il pensiero del figlio non lo abbandonava un istante. Fece chiamare Heidegger al suo capezzale. "Sono così preoccupato per mio figlio!", "Perché mai? – replicò Heidegger – È bravo. Ancora un anno e prenderà la libera docenza. Riuscirà. Ne sono certo!". Ma mio padre non si dette per vinto e sospirò: "Sarà! Ma Lei crede che la filosofia possa essere un compito di vita?". E questo andò a dirlo a Heidegger, proprio a Heidegger!"


12 commenti:

Anonimo ha detto...

Riemergo - e solo provvisoriamente - da un isolamento telematico e telefonico indipendente dalla mia volontà e, dando un'occhiata a cosa mi sono persa, mi cade l'occhio su un oltraggio alla mia lingua preferita... Herz è sostantivo a declinazione mista, fa "des Herzens" o "vom Herzen" se non è il caso di scegliere "Herzstuecke" (=ue sta ovviamente per u con Umlaut che questo terminale troglodita non mi autorizza ad usare!GRRR).
E poi dice che uno si butta a destra!

tic. ha detto...

Correggo subito...
Come diceva Paolo Conte? "Io non parlo il tedesco/ scusami/ pardon..".
Bentornata, Carla!

tic. ha detto...

P.S.
A volte vado a orecchio...

Anonimo ha detto...

Intanto, saluta tua moglie da parte mia.
Ci sono alcuni filosofi che io (privo di competenza in materia) leggo con grande piacere: Seneca, Montaigne, Schopenhauer, Popper, Cioran, Natoli, Nietzsche, Nozick. Più alcuni teologi o mistici (Lewis, Chesterton, de Chardin, Ricca, Mancuso, Giuliana di Norwich)
E altri nomi di uomini di idee che (nel corso della mia vita) hanno contato molto: Eco, Scalfari, Primo Levi, Bocca, Bobbio, Galimberti.
Perchè ti faccio quest'elenco? Perchè mi affascina sempre il reciproco contagio degli interessi culturali. http://lucianoidefix.typepad.com/

Anonimo ha detto...

però tra gadamer e cicero proprio non c'è partita...

tic. ha detto...

Terribile sentenza, la sua.

Anonimo ha detto...

Come al solito Tic sofistica la realtà. Yodosky non è attratta dalla filosofia, anzi: non si immagina le bestemmie nel cercare di interpretare concetti astrusi e quanto mai inutili ai fini pratici. Tanto è vero che sempre più aderisco alla massima "Filosofia, scienza con la quale o senza la quale tutto resta tale e quale". In più mi vedo scippata già in due occasioni di massime da me reperite con il 'lavoro sulla fronte' (come ebbi a dire anni fa) e perdendo ore di sonno.
Ma, giustizia per giustizia, mi assumo la responsabilità delle bestialità in tedesco. Sono oltre dieci anni che non lo parlo, l'età avanza e la memoria si appanna..
Comunque, dopo essermi fatta duecento e passa anni di filofosia in due giorni scarsi, mi spiego perfettamente perchè Krante Cermania da due secoli di filosofi ha partorito il Terzo Reich...

tic. ha detto...

Mi sembri un tantinello arbitraria, cara...

Zimisce ha detto...

Sturm und Drang! Paese meraviglioso, non fosse che ogni 50 anni cercano di conquistare il mondo...

tic. ha detto...

Più che il mondo intero, la Polonia (come dico spesso ad una mia cara amica polacca).

Zimisce ha detto...

Heheheh, sì, soprattutto la Polonia!

Anonimo ha detto...

Aaaah Galimberti!
Odio!