lunedì 28 febbraio 2011

Il fascino irresistibile degli irlandesi di Boston

- Ci vediamo un film in dvd, stasera?
- Per esempio?
- Per esempio
Rashomon di Kurosawa...
- Mmmmfffff...
- Guarda che ti stai perdendo qualcosa...
- Seee, seee...
- Vabbuò.
- E... quanto dura?
(butta l'occhio al contenitore del dvd) Ottantaquattro minuti. (soppesa la questione per un paio di secondi) Va bene, dai: si può fare.
- Co-come? Ripeti, prego...
- Si può fare.

Sembra che a indurla a cambiare idea (sono anni che le propongo Rashomon ricevendone sempre in cambio dei cordialissimi spernacchiamenti) sia stato il personaggio di un romanzo di Dennis Lehane che parla di Rashomon con una sua amica che non l'ha mai visto.
- Rashomon? Mai coverto!
- Beh, dovresti, sai?

Ed eccoci qua.
A me no, a Dennis Lehane sì.
Ma mica mi sono offeso, eh...
Va bene così.

giovedì 24 febbraio 2011

I pity the poor blog...

Non ci sto scrivendo da un bel po', sul mio povero blogghe.
Mi sono preso un periodo sabbatico.
Epperò mi piacerebbe scriverci qualcosa.
Tipo che ne Il Grinta dei fratelli Cohen c'è una sequenza davvero indimenticabile, una folle cavalcata del vecchio Rooster Cogburn sotto un cielo pieno di stelle.

Tipo che per un mesetto e mezzo, ogni venerdì sera, The Boardwalk Empire mi ha tenuto incollato alla tivvù e chi mi conosce sa che ce ne vuole perché a me star lì a guardare la tivvù rompe le palle assai; e adesso, adesso me ne sto qua a bestemmiare perché i primi dodici episodi della serie sono andati e pure perché ho saputo che negli States non hanno avuto poi tutto 'sto gran successo di pubblico, perciò vedi mai che i dirigenti della HBO non decidano di chiuderla prima del tempo, 'sta meraviglia; così finalmente la smetterò di fare il tifo per politici corrotti e gangster ferocissimi.

Tipo che Il club degli incorreggibili ottimisti, il romanzo di Jean-Michel Guenassia, ha davvero meritato tutto il successo che ha avuto. E ha proprio ragione, Guenassia, quando dice che Igor, Saša, Leonid, Pavel, Werner, Michel, i suoi personaggi, “esistono veramente”. Esistono sì, diobono! Non può essere altrimenti.

Tipo che oggi un settantenne di belle speranze, ex (?) socialista, si è candidato a sindaco della mia città guardando a destra e spergiurando che lo fa per amore, solo per amore. Figuriamoci dunque cosa avrebbe potuto combinare se Monfalcone l'avesse invece odiata...
Tipo che questo, per tic, è il post numero 701.
Tipo un sacco di cose, volendo.

lunedì 14 febbraio 2011

Parole celebri dalle mie parti (n.95)


"La vita è un ospedale dove ogni malato vuole cambiare letto."

(Charles Baudelaire)

domenica 13 febbraio 2011

Chic


Secondo la povera signora Gelmini, le donne che oggi sono andate in piazza a dire che si vergognano come non mai del triste, patetico, deprimente pagliaccio che ci governa, sarebbero “solo poche radical chic”.
Spero proprio che nessuno s'incazzi, per questa simpatica affermazione del ministro dell'Istruzione: trattasi, secondo me, di mero omaggio alla virtù.
Occhei, a parlare è stato l'inconscio gelminiano.
E allora?
Se dovessi definire con un solo aggettivo la Destra attualmente al potere in Italia, o meglio il suo immaginario, il suo linguaggio, il suo orizzonte di senso, quell'aggettivo non potrebbe essere altro che 'plebeo'.
Il berlusconismo, per l'Italia, è stato infatti una sciagura non solo sul piano etico, ma pure – e forse soprattutto – sul piano estetico.
La Gelmini, se anche non lo sa, almeno ne ha il presentimento: chi non è volgare, chi non è buzzurro, chi non è villano, cos'altro può essere se non chic?
Insomma forse, poverella, c'è una speranza pure per la Gelmini.
Forse.

mercoledì 9 febbraio 2011

Prima Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi

Oggi è la Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi, voluta fortissimamente voluta dal Governo Berlusconi nell'anniversario della morte di Eluana Englaro, una decisione veramente di gran classe perché è indubbio - potete dire quello che volete - che questo è un governo di gente di classe a partire dal suo Capo, lo stesso che un paio di anni fa se ne uscì dicendo che, a quanto gli risultava, Eluana mestruava e quindi mantenerla in stato vegetativo contro la sua volontà gli sembrava una decisione più che giustificata, cribbio!
E d'altra parte, se non ne sa qualcosa il Pdl, degli stati vegetativi...
Cioè, prendiamone uno a caso. Che so?
Maurizio Gasparri.

Mica gli hanno staccato la spina, a Gasparri, no?
Anzi!
Ed eccolo lì che fa il capogruppo del Pdl alla Camera dei Deputati. Con tutti i suoi problemi, vabbé, ma insomma... Gasparri è vivo e lotta insieme a Silvio.
Il 9 febbraio - no, dico: Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi - è stato pensato anche per lui.

venerdì 4 febbraio 2011

The Usual Suspects (di Bryan Singer)


"Il più grande inganno che il diavolo ha fatto all'umanità è stato fargli credere di non esistere."