lunedì 4 maggio 2009

Audrey Hepburn

Oggi Audrey Hepburn avrebbe compiuto ottant'anni. Lo ricordava ieri la Repubblica, tra le altre cose con una commovente lettera dei suoi figli, Sean H. Ferrer e Luca Dotti.
“Spesso ci chiedono com'era essere figli di una star, e spesso restano delusi e perplessi alla nostra risposta: «Non ne abbiamo proprio idea». Era la nostra mamma, una mamma come tutte le altre. Ascoltava meravigliata le nostre storie di tutti i giorni, ci dava qualche consiglio e ci raccontava un po' della sua vita. Veniva a prenderci a scuola, organizzava le nostre feste, amava passeggiare con i suoi cani e andare al mercato, chiacchierava con i nostri amici, e proprio attraverso loro abbiamo imparato che qualcosa di straordinariamente normale regnava a casa nostra: «Hollywood restava fuori dalla porta».
Audrey Hepburn se ne andò il 20 gennaio del 1993, dopo una lunga malattia.
Voglio ricordarla con una battuta di Vacanze romane: "Quello di cui il mondo ha bisogno è che si torni alla dolcezza e al senso morale", diceva la principessa Anna a Joe Bradley/Gregory Peck.
Era perfettamente credibile, Audrey Hepburn, donna dolcissima, di fortissimo senso morale, quando pronunciava quelle parole.Perché era una vera principessa, lei... non una Lady D. qualsiasi.

8 commenti:

lapsuscalami ha detto...

Concordo. Perchè, come disse Holly Golightly, certe luci della ribalta rovinano la carnagione, a una ragazza.

Unknown ha detto...

Ancora una volta, siamo d'accordissimo. http://lucianoidefix.typepad.com/

Anonimo ha detto...

BELLA. Liam

yodosky ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
yodosky ha detto...

Occhei occhei, solo che come già detto non vedo perchè lei era triste e ti faceva pena (nonostante tutti i soldi) mentre io quando sono triste son una rompicoglioni.

tic ha detto...

E su... dai...

Mammifero bipede ha detto...

Ieri sera, per "celebrare", mi son rivisto "Robin e Marian", con lei e Sean Connery.
Se ve lo siete persi, recuperatelo. E' un'amarissima chiosa alla leggenda di Robin Hood.

tic ha detto...

E' un film bellissimo davvero. Concordo.