sabato 14 giugno 2008

Il percepito

I militari saranno di pattuglia nelle grandi città italiane "per tutelare meglio la sicurezza dei cittadini", ha detto Ignazio La Russa, ministro della Difesa del governo Berlusconi.
Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni potrà disporre di 2500 soldati "per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità".
Il sindaco di Torino, uno dei sindaci di centrosinistra più sensibili al tema sicurezza, parla di provvedimento demagogico: "Io i militari li ho visti solo a Bogotà, ma lì la situazione è ben diversa, hanno i terroristi alle porte della città".
Secondo Chiamparino, "si butta benzina sul fuoco con una mossa populista e demagogica. Far intervenire i militari è un'iniziativa sbagliata. E' un messaggio che fa crescere la spirale di paura e la preoccupazione dei cittadini. Alla fine è tutta propaganda, ma non mi sembra un comportamento responsabile".



Intanto, nella città di M., il sindaco di centrosinistra (un bell'uomo, va detto) sembra seriamente intenzionato ad istituire una delega assessorile alla Sicurezza.
Perché?
Ma perché bisogna dare risposte ai cittadini, perdiana: al loro percepito (a questo ci si appella, giuro: a ciò che i cittadini percepiscono).
E cosa percepiscono, i miei cari concittadini?
Ma che domanda! L'insicurezza, percepiscono.
E allora, via: istituiamo immantinente la delega alla Sicurezza ed assegniamola ad uno degli assessori in carica.
Domandina facile facile: se mai capitasse qualche casino, nella città di M. (città che io ritengo tutto sommato tranquilla, ma voi siate saggi e non fidatevi: lo sapete, no, che sono un pochino di sinistra e quindi salottiero, lontano dal popolo e sradicato dal territorio?), l'opposizione di centrodestra nel consiglio comunale con chi finirebbe per prendersela? Col nostro meraviglioso governo centrale? Con le forze dell'ordine presenti sul territorio (più di duecento persone tra carabinieri, poliziotti e finanzieri)?
Ma no, che caspita, no!
La colpa dei casini sarà tutta, ma proprio tutta, dell'assessore alla Sicurezza del comune di M.
Se poi ci mettiamo anche i titoli urlati del quotidiano locale (urlati perché il giornale bisogna pur venderglielo, ostia, alla nostra gente impaurita...) che dire?
Povero quello a cui tocca la delega.


Perciò, secondo me, se proprio si vuole che la città di M. ce l'abbia, alla fine, il suo ricco assessore alla Sicurezza, si chiami al cimento uno che sia difficile da attaccare. Uno duro da cuocere. Uno specialista, intendo.
Maurizio Merli purtroppo è passato a miglior vita...
E anche il Generale Custer (che peccato! Con tutti gli indiani che ci sono, a M., immaginatevi un po' il contributo di esperienza che avrebbe potuto portarci in dote...).
Però Bud Spencer è vivo e vegeto e sarebbe un gran bell'assessore, io credo. E se (vedi mai) si trovasse nelle peste, beh, potrebbe sempre fare un fischio a Terence Hill che è amico suo. Paghi uno, prendi due, signor Sindaco. E sai che sganassoni... Tremate, criminali!!!
Un'altra bella operazione la si potrebbe fare con Axel Foley. Agilissimo e molto deciso. Conosce?
E che ne dice di Chuck Norris? Troppo sputtanato, ultimamente?
E del Punitore?
Troppo costosi tutti quanti?
Provi allora con il tenente Frank Drebin. E' libero da impegni, a quanto ne so, e probabilmente il suo ingaggio risulterà abbastanza economico.
Se nemmeno Drebin Le sarà possibile avere, beh...
Ci sarebbe Kermit, il ranocchio del Muppet Show.
A lui ci arriviamo?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Trovo imperdonabile che non abbia pensato al sottoscritto..

Anonimo ha detto...

Ma Terence Hill adesso fa il prete.. è fuori pignatta...

Anonimo ha detto...

Condivido le sue rimostranze, compatriota. Sappia, Tic, che la colpirò con le mille mani di Hokuto.

tic. ha detto...

No! Le mille mani di Hokuto NO!!!

Anonimo ha detto...

Che ne dici del cyborg Terminator?Ormai lo affitti per un pezzo di pane.

Cristiana

tic. ha detto...

E vada pure per Cyborg Terminator!
La città di M. sarà tranquilla come un convento!