venerdì 27 febbraio 2009

If you want blood...

Su la Repubblica di ieri c'era scritto che il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Renzo Tondo, sarebbe “un fautore del nucleare” e che “tra i nuovi siti di cui si parla c'è Monfalcone”, la mia città (vabbé, città... si fa per dire).
E io sento il sangue (come mi capitava, talvolta, quando facevo politica attiva).
Sento il sangue.
Com'è che dev'essere, eh?

23 commenti:

Alex ha detto...

Io fra poco me ne andrò via dall'Italia quindi non è un mio problema. Ringrazia gli italiani che alle ultime politiche votano certa gente e per amor di qualunquismo e di opportunismo snobbano totalmente.

Unknown ha detto...

A Trieste dovrebbe sorgere un rigassificatore. E dunque: perchè non installare la centrale nucleare sopra il rigassificatore?

Anonimo ha detto...

Vorrei suggerire questo indirizzo:
www.spinoza.it
..già la prima frase che ci trovate vale una visitina..

Firmato
una sorella che non ha voglia di tornare in quel paese di lacrime..

Zimisce ha detto...

sono esule dalla rete come il neuromante di gibson.

a parte questo condivido, ci sarà di che ridere.

Alex ha detto...

...snobbano totalmente chi non appartiene alla Casta e si candida.

tic. ha detto...

La casta?

yodosky ha detto...

Quoto in pieno l'ipotesi di Luciano. E sopra ci metterei anche una bella centrale a biomasse, l'Adespoto sicuramente apprezzerà la mia idea.

yodosky ha detto...

eMonfalcone la nuova Springfield!

Anonimo ha detto...

Eccellente..

Firmato
una sorella che a questo punto forse dveva scrivere

Ausgezeichnet..

Fabio Montale ha detto...

almeno sulla fauna bisiaca ci sara' l'alibi della trasmutazione dell'atomo

Anonimo ha detto...

Potremo addebitare il dialetto di merda ad una fuga radioattiva

Anonimo ha detto...

Francamente non credo che le nostre zone possano essere seriamente prese in considerazione per un sito nucleare, tenuto conto delle caratteristiche geomorfiche particolari.
Fermo restando il mio favore per la ripresa di una politica nucleare in Italia.
Ai tempi quel referendum mi ha fatto capire che non tutto può esser oggetto di referendum..

Fabio Montale ha detto...

a Monfalcone abbiamo perso anche il terminal del metano, le industrie del freddo, la riqualificazione della costa... ma il progressismo non e' di sinistra in questo territorio. Progressismo e' dove si cambia. Qui non cambia niente dai tempi di Callisto Cosulich.

Voglio inserire anche il commento di Sara su Monfalcone: uyhbgtrfcrctvgyghybgtvgvtgvgthynymjkot5esrtgtrfr

tic. ha detto...

Anche Bush II è stato un progressista, allora.
Non si può infatti negare che cambiò molte cose, rispetto a Clinton.

Che poi Monfalcone sia una città di vecchi babbioni, conservatrice (e pure ignorantella, via) da far pietà, d'accordissimo col marsigliese.

Quanto alle caratteristiche geomorfiche particolari del nostro territorio, son pure d'accordissimo.
Probabilmente analoghe considerazioni andrebbero fatte valere per la balzanissima idea (illyana) di bucare il Carso per chilometri per farci passare i treni ad alta velocità...

Unknown ha detto...

Io divento una belva quando qualcuno fa ipso facto (traduco per gli eventuali leghisti: rigidamente oppure "alla va là che va ben") l'equiparazione "cambiamento=buono,novità=sinistra, innovazione=progresso"

Fabio Montale ha detto...

Te le riformulo (non essendo dette equazioni vicendevolmente sinonimiche):
cambiamento=novita', progresso=buono, sinistra=innovazione.
Va meglio?

Adespoto ha detto...

Per la mia piccola, infima e timida opinione la Sinistra non è un'Azione, è una Direzione.

In effetti l'idea di modernizzazione è stata attribuita alla sinistra, in alcuni paesi, ed in alcuni contesti storici, ma anche volendo universalizzare questa chiave di lettura non c'è nulla di innovativo in una centrale nucleare.

La via nuova, in realtà, sta in altre formule d'approccio alla questione della produzione/sfruttamento energetica/o che non siano parenti di una concezione neo-freudiana (sul chi sia meglio dotato).

Il nuovo è un modo di pensiero, non una nuova enorme e colossale infrastruttura.
Altrimenti potrei proporre di costruire una enorme, nuova e innovativa piramide al posto del carso... Non serve a nulla, ma alza il PIL...

Quanto allo specifico della città di M. il prezzo pagato qui al progressismo novecentesco impostato sull'idea della "metropolis" di Fritz Lang non mi è mai parso troppo basso, da queste parti.

In termini ambientali, di vite umane, di progresso culturale, di impatto sociale.
Direi che può bastare così.

Anche perchè, quando si parla di nucleare c'è sempre una cosa che mi chiedo:
1) La civiltà egizia è iniziata, sulla terra, circa 5000 anni fa.
2) Le scorie nucleari restano mortali per l'uomo per più di 100.000 anni.

Ecco, il problema è immaginare di cominciare a produrre monnezza che, se l'avessero prodotta i FARAONI, sarebbe ancora in giro a far un sacco di danni, mentre nemmeno più (quasi) nessuno capirebbe le (eventuali) istruzioni di stoccaggio scritte in geroglifici.

Combinare un casino non rimediabile nell'arco di vita di una civiltà mi pare quantomento "inopportuno"... Poi ditemi voi...

Fabio Montale ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Fabio Montale ha detto...

Suggestivo l'incipit. Che la sinistra sia qualsiasi -zione tranne che A-zione mi sembra ormai caramellato come un funghetto sulla torta, di quelli che non si mangiano.
Ma ogni volta ci provi, e pensi: 'Stavolta sara' buono, no?' e invece torni a sputar schegge.
Di gente che guarda l'orizzonte indicando il sol dell'avvenir ne son pieni i francobolli nel mio ultimo cassetto.
Pero' son d'accordo con te. Le scorie sono una brutta bestia.
Ma anche ostacolare l'eolico perche' le onde deviano il tracciato migratorio degli uccelli ha un po' rotto i coglioni.
Ecco. Secondo me indicare la Direzione standosene sempre seduti, fermi, immobili, pomposamente gipsici, non ha un cazzo di sinistra.

Anonimo ha detto...

Tranquilli, per ora sul nucleare c'è solo "fumo": http://aspoitalia.blogspot.com/2009/02/italia-francia-e-il-nucleare.html.
La solita politica "Chiacchiere e distintivo"... si comincia a tastare il polso dell'opinione pubblica.

barone von furz ha detto...

...e quindi caro adespoto...quale miglior cosa può essere la centrale a bio-masse?... ;)
vede che lei viene sulle mie poi... ;)

Adespoto ha detto...

Bè, qui mi si chiede di scegliere se prendere una bastonata o finire sotto un treno... eheheh...
Di sicuro non sceglierò il treno, però non gradisco nemmeno le bastonate!

P.S: però se proponete di mettere certa gente a produrre energia elettrica girando a mano tante mole (tipo mulino), ecco, su queste centrali "bio-mosse" posso farci un pensierino... ;-)
I candidati non mancano!

Zimisce ha detto...

peccato che sia arrivato tardi, avrei fatto un cosiddetto disio in questa discussione.