sabato 17 novembre 2007

Esseri pensanti



Trovo sempre più spesso, sui giornali, foto come questa qui sopra.
Persone importanti fotografate in atteggiamento pensoso. Generalmente mentre si sostengono la bazza con un dito. O magari con due dita: pollice sotto il mento, indice lungo la guancia, il polpastrello puntato sullo zigomo. Lo sguardo vaga. Pare tendere ad infinito (verso interminati spazi, sovrumani silenzi e profondissima quiete).
La mia domanda è: tutto questo cosa vorrebbe comunicare, a me e al mondo? Che la persona fotografata è una persona profonda? Mi pare banalotta, come supposizione. Ci dev'essere dell'altro...
Voi ce l'avete, qualche ipotesi in merito? Vi sarei davvero grato se me ne metteste a parte.

E, già che ci siamo, date un'attenta occhiata al secondo scatto pubblicato e dite: a cosa stava pensando Nostra Signora degli Zombies? (non mi rispondete, per piacere: "Stava pensando alla fava!". Vi cestinerei)

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Proporrei, abbracciando la filosofia del rasoio elettrico di occam (Ockham's Razor) che la risposta più semplice è quella esatta: ha dimenticato di fare qualcosa e si sta sforzando di ricordare cosa. semplicemente. mai capitato?

barone von furz ha detto...

...proporrei la filosofia del rasoio elettrico(del tutto inesistente...) del barone von furz, che la risposta più piccante è quella esatta: pensa indubbiamente alla fava...non ditemi che la brambilla riesce pensare ad altro...

barone von furz ha detto...

...e non cestinarmi...sai bene che ho ragione...:)

Anonimo ha detto...

maledetto Rodin

tic. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
tic. ha detto...

Barone von furz, la prego...
Lei mi scade sempre di più nel pecoreccio!
L'ipotesi dell'anonimo merita un approfondimento.Cos'ha dimenticato di fare, la signora MVB?

Ipotesi del Verro:

1 - Ha dimenticato di svuotare la fossa biologica dietro casa.
2 - Ha appena finito di defecare quando Silvio suo la chiama al telefono: perciò, presa dall'entusiasmo per cotanto interlocutore, emozionatissima, ha dimenticato di pulirsi il popocci.
3 - Ha dimenticato il nome di battesimo della sua povera mamma: Maria Vittoria, Matilde Vittoria o Vittoria Mutilata?
4 - Ha dimenticato il nome del bassista dei Pooh: era Red Canzian o Dodi Battaglia?
5 - Ha dimenticato il nome di battesimo del Mago Zurlì.
6 - Ha dimenticato quali sono i colori della nostra bandiera nazionale.
7 - Ha dimenticato il cane chiuso in macchina,a finestrini chiusi, nel sole spaccasassi delle due di pomeriggio di un 12 agosto.
8 - Ha dimenticato la spirale nei camerini dello studio televisivo di Bruno Vespa.
9 - Ha dimenticato di mettersi la cuffia prima di entrare in piscina: un'altra botta del genere ed addio lucentezza della chioma da testimonial Wella.
10 - Ha dimenticato l'alfabeto.

P.S.
"Rodin, Rodin! Quante ingiustizie si commettono in tuo nome"

barone von furz ha detto...

...cose un po' triviali...la frase la trovo nei propositi posti nell'intestazione del blog...io li applico...se pprprio vuole che io formuli un'ipotesi...ecco...secondo me non si ricorda dove ha l'interruttore per il cervello...

tic. ha detto...

Barone, Barone... Ha ragione, ha ragione! Ma sappia, e non dimentichi mai: benché la trovi talvolta un po' grossolano, per nulla al mondo mi priverei della sua compagnia. Mi creda.
Lei, con le sue lepidezze e con la sua classe adamantina, onora il mio blog. Faccia pure, dunque, come fosse a casa sua. E lei sa che intendo (povero Ginetto, che abita sopra di lei...).

Anonimo ha detto...

A proposito di usanze casalinghe, rendo noto a tutti i frequentatori del blog e specie al Barone Von Furz e gentile consorte, che mentre sto scrivendo questo post nella camera accanto sta avvenendo il bombardamento di Dresda...

Anonimo ha detto...

Mi meraviglio di tutti voi altri.
E' infatti chiaro che il soggetto in questione è una donna, il cui scopo nella vita è quello di REALIZZARSI. Così si spiega il suo sguardo, teso verso il suo prossimo traguardo, per il quale non esiterà a farsi largo nella moltitudine usando la sua femminilità come arma di seduzione (leggi: a colpi di figa..).

tic. ha detto...

O santissimi numi! O Giove Pluvio!
Com'è DURO, RADICALE, l'Uomo Tigre!

Qui non si pagano tributi eccessivi al politically correct. Si sa. Ma certo il post del giapponese è una bella botta. Un tiro d'artiglieria di marina, per così dire.

Anonimo ha detto...

Menar cartoni è il mio mestiere, lo sai..

Anonimo ha detto...

Cosa stava pensando quiz:...beh...mah...se...forse...mmmhh...e che cazzo fateme anà a dormì!!!

Anonimo ha detto...

In una grande trasmissione di Renzo Arbore "Indietro tutta" c'era il gioco "Che sta pensando quiz", bisognava indovinare cosa passasse per la testa a un tale che con fare pensoso stava adagiato poltrona.
Il suo pensiero era: "ch'aggia fa pe campà".
Forse è lo stesso pensiero della signora nella foto. Sarebbe già qualcosa, ma l'impressione è che in quella mente ci sia il vuoto, totale, assoluto, da vertigini, roba che neanche la fisica riesce a spiegare.
Il nano trapiantato fonda il partito del popolo: trovato il motivo per sparare al popolo.

tic. ha detto...

Lo scherzo della Natura che lei ha definito "nano trapiantato" è veramente uno straordinario uomo di marketing. Quello vecchio, Forza Italia, comincia ad essere un brand un tantino usurato?
Non c'è problema: ne inventiamo un altro e proviamo a venderlo. Il grottesco nano conosce bene i suoi polli, d'altra parte. Ad una convention di Publitalia ebbe a definire il pubblico "un bambino di dodici anni, nemmeno troppo intelligente". E quest'ultimo decennio di storia patria gli ha dato ampiamente ragione. Noi, noi colti, noi di buone letture, ridiamo molto per le cazzate che il nano produce a getto continuo.
E non teniamo conto del fatto che quando S.B. parla, pensa SEMPRE E SOLO al destinatario vero dei suoi messaggi, che non sono io, e non è nemmeno lei, caro il mio filosofo cinico, ma il popolo. La gggggente. Silvio pensa a noi colti, noi di buone letture, solo se acquirenti della Mondadori, o dell'Einaudi (a me capita di essere acquirente Mondadori ed Einaudi: e NON mi dispiace rimpinguare il conto in banca di S. comprando libri). E bona lì. Per il resto, lui guarda ALTROVE.

Se dice cazzate è perché sa perfettamente che quelle medesime cazzate (che a noi sani di mente sembrano appunto quello che sono: immani cazzate) hanno degli estimatori. E tali estimatori SONO LEGIONE. S.B. lo sa perché li ha inventati lui. Li ha formati in quasi trent'anni di uso criminale del mezzo televisivo: programmi per decerebrati, montagne di annunci pubblicitari (consumate, schiavi!), fiction merdosissima (non tutta, eh... la maggior parte però sì).

Ne consegue che nessuno più di S.B. è riuscito a incidere nell'immaginario degli italiani, negli ultimi tre decenni (e forse, azzardo, in tutto il secondo dopoguerra).

Uno dei tanti problemi della nostra povera sinistra è che ha pensato di combatterlo IMITANDONE i metodi. E, quasi sempre, INSEGUENDOLO in territori che lui controlla perfettamente, luoghi di cui è stato ed è signore e padrone assoluto.
E' stato il nostro pifferaio di Hamelin, il caro S.B.
Come faremmo,anzi come faremo (perché, nonostante il ridicolo chirurgo di famiglia Scapagnini, pure S.B. E' MORTALE) senza di lui?

Anonimo ha detto...

Sono d'accordissimo. Nessuno ha capito e segnato gli italiani come il mitico S.B., tranne, forse, un altrettanto mitico B.M.
Intendiamoci, non sono tra coloro che, idiotamente, considerano simili le loro politiche.

Sono gli italiani, gli stramaledetti italiani a essere sempre gli stessi.

tic. ha detto...

D'accordissimo.
E guardi che secondo me gli italiani di sinistra-sinistra, di vera sinistra, di sinistra non pacificata, non compromessa, non è che siano poi tanto meglio degli italiani di destra.
Si, se la raccontano tra loro. Se la menano.
Ma uno disposto a bersi le stronzate di un Agnoletto, di un Casarini, di un Giulietto Chiesa, di un Franco Turigliatto e, ma sì, spariamo in alto: di un Valentino Parlato, di una Rossana Rossanda, di un Pietro Ingrao che vuole la luna, nientemeno, e di Fausto con il suo cazzo di rotacismo, con il suo cazzo di birignao, e di Oliviero, povero Oliviero... Uno così, per quanto mi riguarda, non è che valga poi molto di più di un elettore di S.B.

Questa è tutta gente che ha sequestrato la realtà. Non rimossa (in tal caso sarebbero solo affari loro), no: proprio sequestrata. Con i loro veti e il loro bacchettonismo spesso grottesco contribuiscono a tener ferma immobile la società italiana mentre quel furbone di S.B. se la inchiappetta (mi passa il francesismo, spero). E sono anni che se la inchiappetta.

Pare, comunque, che agli italiani, popolo FURBISSIMO, vada bene così...
E allora, godi S.B.!
Godi alla facciaccia dei gonzi!

Anonimo ha detto...

Secondo me quello che sta pensando la Brambilla è..
1) Ho lasciato aperta la porta di casa
2)Ho lasciato aperto il rubinetto del bagno
3)Ho lasciato aperto il gas
4)Ho lasciato aperta la finestra dello studiolo
5)Ho lasciato aperto il riscaldamento
6)Ho lasciato aperta l'auto
7)Ho lasciato aperto il forno elettrico
8)Ho lasciato aperta la tv
9) Ho lasciato aperto il tostapane
10) Ho lasciato aperto il coperchio del Wc

tic. ha detto...

Parrebbe che yodosky veda la Brambilla come una casalinga disperata...

barone von furz ha detto...

m'è piaciuta l'ipotesi ho lasciato il gas aperto...

tic. ha detto...

Lei sa SEMPRE cogliere il punto, caro Barone...

barone von furz ha detto...

...certo...e le consiglio questo video...http://it.youtube.com/watch?v=P1S9t8XFcOA ...il titolo è how to escape a fart...con la brambilla ci sta a fagiolo...(e dagli con questi riferimenti...)

tic. ha detto...

La ringrazio per il contributo, Barone.
Sempre puntuale. Sempre 'sul pezzo' (e anche qui lei potrebbe sbizzarrirsi, ne conviene?).

Anonimo ha detto...

Per il barone:
Olllèèèèè!!!!