Avviso ai naviganti: blog vagamente di sinistra. Quindi molto (ma veramente molto, ostia!) distante dal popolo.
Snobismo a pacchi, dunque: avrete inteso...
D'altronde che fosse un depresso cronico lo sappiamo. Forse se lo ricordera', probabilmente no: in quinta liceo la prof di inglese mi sveglio' da una trance dicendomi "P. che fai?" Ero in piedi con il banco in mano e stavo per scagliarlo. Il pensiero che mi aveva ipnotizzato era un loop di "tanto qualsiasi cosa facciamo, il dirigente, il barbone, il ferroviere, il presidente degli Usa, e' tutto un gioco di societa' in attesa di finire nel buco. Non vince nessuno." Iniziarono depressione e attacchi di panico. Ne sono uscito. Gassmann no. Allegro weekend a tutti!
Part of the problem since 1968. Prima, ovviamente, student. Poi, col tempo, teacher.
Tra le altre cose: una volta appartenevo alla famigerata Casta (come pubblico amministratore lautamente remunerato) ma poi mi sono dimesso in quanto, tutto sommato, sano di mente.
Sono sposato con Elena che mi ha portato in dote due gatti, Maestro Yoda e Black Mamba detta Satana. Io ed Elena abbiamo avuto una bimba che si chiama Mila. Nel maggio del 2010 in famiglia è arrivata pure un'altra gatta, che è stata chiamata Bonnie. Che altro posso dire? Ah, sì: peso molto. Ma solo perché mangio e bevo molto, non per altro...
Delle persone salaci & mordaci, tra i miei conoscenti, hanno iniziato, da qualche tempo, a paragonarmi a Napoleon, il verro da un quintale che qualcuno ricorderà protagonista de "La fattoria degli animali". Che si sappia pure.
E comunque, come canta Lyle Lovett, "look around and you will see/ this world is full of creeps like me/ you look surprised/ you shouldn't be/ this world is full of creeps like me".
3 commenti:
Brrrrrrrrrrrr..........
D'altronde che fosse un depresso cronico lo sappiamo.
Forse se lo ricordera', probabilmente no: in quinta liceo la prof di inglese mi sveglio' da una trance dicendomi "P. che fai?"
Ero in piedi con il banco in mano e stavo per scagliarlo. Il pensiero che mi aveva ipnotizzato era un loop di "tanto qualsiasi cosa facciamo, il dirigente, il barbone, il ferroviere, il presidente degli Usa, e' tutto un gioco di societa' in attesa di finire nel buco. Non vince nessuno."
Iniziarono depressione e attacchi di panico. Ne sono uscito.
Gassmann no.
Allegro weekend a tutti!
Brrrrrrrrrr.............
Mi piace questa frase!
Non l'avevo mai sentita :)
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