giovedì 25 settembre 2008

Io oggi rondo. E tu?




Il Sindaco della città di M. (un bell'uomo, va detto) ha sostenuto, nei giorni scorsi, che l'amministrazione comunale (di centrosinistra) non può proprio dir di 'no' ai fondi che l'amministrazione regionale (di centrodestra) ha stanziato per “incrementare la percezione di sicurezza nei cittadini del Friuli-Venezia Giulia” su impulso dell'assessore leghista Federica Seganti, una bella signora triestina.
Dovete sapere (ma ne ho già parlato in un post del 24 giugno: forse qualcuno se lo ricorda) che siccome "lo stato di apprensione che attanaglia i cittadini è ormai acclarato e spetta alla politica dare risposte concrete per lenire questo disagio e restituire alle nostre città un'atmosfera serena e tranquilla” (sono parole della Seganti), la Giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia ha stanziato ben 16,3 milioni di euro per la Sicurezza (scritto maiuscolo, 'Sicurezza': è lo Zeitgeist ad imporlo). Di questi, 500 mila euro andranno ai comuni per finanziare piani di prevenzione, nelle aree più soggette ad episodi criminosi, con l'utilizzo di personale volontario (in pratica, le ronde di privati cittadini tanto care alla Lega).
Dichiarazione del Sindaco della città di M. (un bell'uomo, va detto) pubblicata dal quotidiano Il Piccolo in data 24 ottobre 2008: “Le telecamere, l'illuminazione, la presenza di soggetti che danno una mano al controllo del territorio possono essere strumenti utili alla rassicurazione. Come le ordinanze relative alle regole del vivere civile che firmerò a breve. Il tutto sempre adottato con misura”.
Per quanto riguarda le telecamere, la misura, per la città di M., fra qualche mese sarà di oltre trenta 'occhi elettronici' complessivi: e a questo punto un sapido 'mecojoni' ce lo metto proprio volentieri, ostia!
L'illuminazione pubblica sarà potenziata al punto che sembrerà Natale tutto l'anno: bellissimo, no?
Dulcis in fundo (rullo di tamburi) i volontari per la sicurezza!!!
Oggi il Maschio Alfa della Lega Nord locale, il consigliere regionale Federico R., se n'è uscito così: “Rileviamo con favore che, da un po' di tempo a questa parte, Sindaco e giunta di M. hanno smesso l'ironia da quattro soldi su temi che da anni la Lega Nord porta avanti sulla vita cittadina”.
Non fa tenerezza? E' chiaro che ci soffriva un bel po', il povero boss della Lega Nord locale, ad essere preso per il culo dalle sinistre. Ma saremo stronzi, noi professoroni delle sinistre?
Ecco allora il compitino (facile facile, via) assegnato dai leghisti al Sindaco di M. (un bell'uomo, va detto): “Il piano predisposto dall'assessore Seganti prevede tutte le soluzioni. Riteniamo in primo luogo che M. debba essere più illuminata perché attualmente è troppo buia. E che sia auspicabile un'adeguata presenza di gruppi volontari, magari che prima appartenevano alle forze dell'ordine, non utilizzandoli esclusivamente per segnalare fenomeni di microcriminalità ma anche, come la Lega Nord si è sempre battuta, contro i maleducati e l'antidegrado (sic) della città”.


(nell'immagine, un volontario padano: fortissimo e tutto verde!!!)

Applausi per il Sindaco della città di M. (un bell'uomo, va detto) anche da Forza Italia: “Bene le telecamere ma servono anche gruppi di sorveglianza sia di volontari che di Polizia municipale, perché da sole le telecamere non bastano. Se ce ne sono così tante, chi li controlla poi i filmati?”.
Eh, già: bella domanda! Chi ci si mette? Trattasi di un lavoro infame, esattamente il tipo di lavoro che i nostri figli non vogliono più fare. Furbi, quelli di Forza Italia: han capito che a qualcuno delle sinistre elitarie e antipopolari potrebbe venir in mente di metterci degli immigrati, a visionare quanto filmato da 32 (trentadue) telecamere: tanti si prevede saranno, fra qualche mese, i teleobiettivi puntati sul nostro disordine cittadino.
A Forza Italia, comunque, fa piacere che il Sindaco della città di M. (un bell'uomo, va detto) “ogni tanto accolga anche le esternazioni (sic) della minoranza”, vivaddio.
Forza Italia vuole Sicurezza perché la gente richiede Sicurezza. Perciò, “i gruppi volontari, monitorando il territorio contro la maleducazione, gli atti di bullismo, contro chi imbratta i muri con bombolette spray, danno la percezione di quella sicurezza ai cittadini, nonostante (sic) gli amministratori siano sempre chiusi nel palazzo”.
La mia città... Forte, eh?

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Però è un bell'uomo, va detto

VaLe ha detto...

questo sembra chiaro :)

Comunque non penso che mettendo le telecamere si risolvano i problemi...
Sarebbe meglio partire dalla radice.

Se i ragazzi fanno i teppisti, vuol dire che han bisogno di qualcosa (nel senso...probabilmente vogliono farsi notare, trovano come unico divertimento il fare casino e non trovano alternative, ecc)
Magari questo non vale per tutti, non capisco perchè ad esempio bisogni stuprare qualcuno o fatti del genere, ma è evidente che c'è qualche problema sociale se queste cose avvengono.

Per la cronaca, io mi sento in ansia se giro da sola per M.
Non è bello camminare e sentirsi urlare apprezzamenti non proprio carini o essere fischiata. In più se inizian ad avvicinartisi gruppi di gente.... Insomma, non è il massimo.

E' anche vero che non tutti i trasfertisti e gli stranieri che abitano li sono dei delinquenti, e di questo sono sempre più convinta.

Forse la polizia o i carabinieri che girano in zona calmeranno un pò le cose, ma non per sempre, continuerà tutto finchè non si risolvono i problemi più gravi...

Zimisce ha detto...

Ronde contro la maleducazione. E che ne pensiamo dell'educazione contro la maleducazione? Le scuole... quelle merdate lì. Sarò scemo, ma sono sempre stato convinto che un sistema educativo degno di questo nome aiuti a risolvere un sacco di problemi. Almeno quelli di cui ci si lamenta ad M.

E poi, come rilevavo dalle mie parti qualche tempo fa, lo dice anche il leader di quel bell'uomo (sempre meno capelluto, va detto anche questo) del sindaco: "per noi la scuola è la scuola."

Anonimo ha detto...

anche io mi sento in ansia quando giro da solo per M.
ma solo perchè nessuna mi fischia dietro

Anonimo ha detto...

Mi sembra un ottimo sistema: far finta di intervenire sui sintomi affinché la malattia vera possa prosperare.
E la malattia è l'ignoranza, che porta alla noia, noia che porta alla frustrazione, frustrazione che porta alla violenza.
E rafforzare l'illuminazione notturna è un ottimo modo per distruggere non tanto la cultura quanto quel residuo di umanità che ancora ci portiamo appresso.
Ne ho scritto qui.

Anonimo ha detto...

Propongo delle ronde di fischiatrici per far sentire nuovamente al sicuro lalligatore

Anonimo ha detto...

Io a Monfalcone vado sempre a piedi (nessun gruppo di tizi maldisposti è più forte della mia spinazzeria nel spendere soldi per la benzina) e nessuno mi fischia dietro: perchè? (ora capisco l'angoscia dell'alligatore).
Alcune ipotesi.
Perchè cammino a dieci chilometri l'ora.
Perchè con l'mp3 nelle orecchie non li sento (meglio i Rentals o Camper Van Beethoven, senza dubbio).
Perchè sguardo perso nelle mie elubrazioni potrei incontrare Russel Crowe e non accorgermene, figuarsi se incrocio Carmine Peppiniello.
Perchè ho forse il culo basso? (eppure sono due mesi che vado in palestra!)
Perchè tali tizi li incontri ovunque vai e c'erano anche quando avevo 11 anni, per cui ormai chi cacchio ci fa caso?
Boh.
Comunque al posto delle ronde di polizia io proporrei la Guardia Costiera, sono più belli da vedere e le loro divise mi attizzano notevolmente.

tic. ha detto...

Ti attizzano?!?
E vabbé...
In fondo è più imperdonabile accostare i CAMPER VAN BEETHOVEN ai RENTALS (?????).

Anonimo ha detto...

Friends of P a me piace. E anche la sigla di Friends, anche se di meno.
Ciapa.

tic. ha detto...

La sigla di... FRIENDS?!?
Oh, Jesus (Christ Superstar)!
Pure FRIENDS, adesso...

Zimisce ha detto...

Grande Chandler.

tic. ha detto...

Io, per Chandler, solo Raymond...

Anonimo ha detto...

Devo dire che quello che mi fa più ridere è Joey. Ma non è il mio telefilm preferito. Spasimo per Will e Grace!!

Anonimo ha detto...

e a questo punto un sapido 'sticazzi' ce lo metto proprio volentieri, ostia!

Questo mi era sfuggito...
Caro Tic, come tutti i nordici lei mi confonde "sticazzi" con "mecojoni".
Ormai ci sono abituato, anche se, leggendo i testi l'interpretazione ne rimane, per un momento, falsata.

Il significato di "sticazzi" è, in sostanza, "chemmenefregaammé".
p.e.:
Tizio: "Me sò combrato er SUVve nòvo!"
Io: "Ah, si? E Sticazzi!" (trad: macheccefrega!)

Invece, nella sua frase, andrebbe inserito "mecojoni", che ha in più un'accezione di sfottò, assimilabile a "se pensi che questo sia importante sei proprio scemo"
p.e.:
Tizio: "Me sò combrato er SUVve nòvo!"
Io: "E Mecojoni!" (trad: A'ridicolo!)

Nel caso summenzionato (il SUVve) entrambe le espressioni potevano essere utilizzate, sebbene con significati diversi. In quello delle telecamere si evince che solo la seconda connota le intenzioni espresse nel resto del testo.
Comprendo, comunque, che in assenza di esperti madrelingua le due espressioni possano essere equivocate.
Resto a sua disposizione per delucidazioni.
:-)

tic. ha detto...

Mi prosterno.
E ho subito corretto, Maestro!

tic

Anonimo ha detto...

Propongo Mammifero Bipede come componente ad honorem dell'Accademia della Crusca.

Anonimo ha detto...

Semmai della "Crusica".
:-)

Anonimo ha detto...

Scusa, Mammifero Bipede, ma mi son de Trieste, orco can: cossa vol dir Crusica?

Adespoto ha detto...

quasi quasi ci resto, in Sardegna...

tic. ha detto...

Restaci, restaci...
Ma fallo per i motivi giusti.
Cioé per la Sardegna in sé.
E non per un paesotto (altro che città, via...) gretto e miserabile.

Fabio Montale ha detto...

Che io non sia leghista o di destra penso sia chiaro, ma vi raccontero' comunque questa storiella.
Martedi scorso, Milano, sette di sera circa, finalmente esco dalla sede della banca in cui lavoro. Parto, il giorno dopo incontri a Parma, Reggio Emilia e Ravenna nel pomeriggio. Voglio dormire a Parma per poter essere gia' li', senza problemi di traffico mattutino, come faccio di solito. Come sempre questo mi costa in qualita', devo guidare la sera e cenare all'autogrill. Mi fermo in un posto sulla A1 che si chiama Somaglia Ovest, provincia di Lodi (scopriro' dopo).
Prima di scendere faccio due telefonate, una all'hotel e una ad un collega. Alle otto e un quarto entro al selfservice, ceno con calma, alle otto e trequarti esco.
Premo il pulsante apri porta e tiro la maniglia. Bloccata. Controllo - ho sbagliato auto? - e' la mia. Maniglia sfondata. Niente piu' borsa, dentro c'erano documenti, laptop, palmare, umts, tomtom, chissa' che altro. Ma porca troia (rassegnato, e' la seconda volta).
Chiamo il 113
- la volante sara' li' a momenti, ci dia il suo cell.
Due minuti dopo squilla il tel:
- la volante e' impegnata, passi domani in questura per la denuncia.
- Ma come, dico io, e i rilievi?
- Quali rilievi? Venga domani per la denuncia.
- Ma scusi, ma ci sono almeno delle telecamere?
- Dove ha parcheggiato?
- Come dove? davanti all'ingresso dell'autogrill.
- Ah, allora no. Se parcheggiava dietro, nel parcheggio dei camion... davanti all'ingresso non serve, c'e' la gente.
Ma porca troia (incazzato)
Possibile che su ogni edizione del tg4 ci sia un filmato di crimine ripreso dalle telecamere, anche di chi piscia su un albero e qui, davanti all'autogrill, io non ne beneficio?
Il giorno dopo, un'ora di sonno per l'incazzatura, vado in questura a fare denuncia. Dattilografato il tutto il subufficiale mi dice
- tutto a posto
- tutto a posto cosa, scusi?
- eh, adesso la denuncia entra in rete e se trovano la sua borsa sanno di chi e'.
- mi faccia capire, se trovano la borsa CHI?
- eh, magari qualche collega di Somaglia, nei giri di perlustrazione.
- scusi, ma se ci sono le telecamere davanti all'autogrill magari qualcosa si vede, no? (io ci riprovo)
- EH, BUONA IDEA, CHIAMI L'AUTOGRILL. SE HANNO LE TELECAMERE CE LO DICA, MAGARI QUALCHE COLLEGA DI SOMAGLIA GUARDA IL FILMATO.
- no, scusi, mi faccia capire, le faccio io le indagini?
- eh, lei chiami l'autogrill e ci faccia sapere, puo' essere una buona idea.
Esco, rassegnato, ma non del tutto, porca troia (ancora speranzoso). Io le telecamere le voglio e all'autogrill telefonero'.
Le voglio le telecamere io? Si, le voglio. Voglio vedere il cielo stellato? Si, lo voglio. Ma c'e' un tempo per nutrire il cervello e un tempo per nutrire la pancia. E ragazzi, qui e' ora di cena. Non si vede l'ombra di un cuoco. Altro che filosofia. Primus edere deinde philosophare.

tic. ha detto...

'Primum' e 'philosophari', ostia. Non mi facci incacchiare, lei.

Mi spiace per i suoi casini.
Son solidale con lei.
So che in giro c'è un sacco di gente che non sa fare il proprio lavoro.
Non capisco le sue conclusioni un po' spicce.

Quanto alla filosofifa, alla mia età l'unica filosofia spicciola dell'esistenza che son riuscito a elaborare è la seguente: nella vita i casini succedono sempre perché la gente non sa stare al posto suo. O non fa quello che deve.
Le emergenze, se ci pensa, sono conseguenza dell'incapacità individuale. Del pressapochismo. Dell'allincirca.
Non ci dovrebbe esseer un prima o un dopo.
Altrimenti 'sta cosa dovrebbe valere per tutto.
Prima la panza piena poi i diritti, o la democrazia?
Mica lo trovo convincente, sa?

E comunque, 'primum' e 'philosophari', accidenti a lei!

Fabio Montale ha detto...

veda, Vale, Zimisce, Mammifero, lei, tutti a parlare di cosa si dovrebbe fare per risolvere il problema. Ma per risolvere i problemi ci vogliono strategie.
E le strategie non hanno successo senza una serie di azioni tattiche.
Adottare strumenti fa parte della tattica. La strategia deve portare ad un maggior intervento dell'istituto scolastico. Nel frattempo, quelle tre/quattro generazioni di tempo, facciamo in modo che anche chi subisce gli incapaci, i pressapochisti e gli allincirchisti, abbia ad averne il minor danno possibile, ovvero a poter rientrare in possesso della propria dignita'. Le telecamere sono strumenti, solo uno stolto puo' fare la guerra ad uno strumento.
Ma poi ai vertici (e a Monfalcone, si sa, ci sono quelli che hanno le leve del potere) ci si preoccupa se far filosofia in latino sia deponente o difettivo. Lo nota lo scollamento con la popolazione? E non dica che a lei della ggente non gliene frega. Parlo del popolo, uno dei tre componenti dello Stato, per la nostra Costituzione. Quello che sacrifica un briciolo di privacy pur di capire che forse la smettera' di prenderla nel culo.

tic. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
tic. ha detto...

Lei è un po' populista, di questi tempi, o sbaglio?

Il popolo sono anch'io.
E la mia opinione vale quanto quella di qualsiasi altro cittadino, democraticamente parlando.
Né più né meno.

Poi, più che le telecamere e l'illuminazione pubblica (non abbiamo - non si agisce tenendo conto di - nessuna cifra, nessuna statistica sui reati reali, non su quelli percepiti, commessi a Monfalcone. Ma, in any case, il costo di una illuminazione potenziata - fino che punto? - sarà per l'amministrazione REALE, e decisamente NON percepito), a me stan sul culo le ronde.

A Monfalcone, oggi, ci son più di 200 uomini tra finanza, caramba e pula: solo perché una capra leghista ha previsto che potrebbero trovare finanziamento col bilancio regionale anche le attività di associazioni di privati cittadini (?) impegnati (...) nella sorveglianza (????), io devo far finta di non saperlo?

E perché? Perché il grosso del popolo monfalconese lo ignora?
E se lo ignora, che devo fare, io? Per essere più popolo devo far finta di non ignorarlo pure io?
Non mi pare mica giusto.

Sta ossessione sicuritaria ha rotto il cazzo.

Comunque al popolo va bene.
Gli andava bene anche il Duce, fino a quando le città italiane non cominciarono a venir giù con le bombe.
E anche lì: a Mussolini l'opposizione la fece un'elite, se lo ricordi.
Il popolo non c'era.
E se c'era, dormiva. Stanco per tutte le parate e i sabati fascisti a cui partecipava felice, presumo