Secondo un sondaggio di opinioni promosso dalla catena alberghiera Travelodge tra i propri clienti, i Coldplay risulterebbero la band che concilia di più il sonno.
Interessante.
A me, invece, stimolano la diuresi. Avviene regolarmente, in pratica dalla prima volta che ho sentito cantare Chris Martin (...and it was all yellow).
Robetta, comunque, in confronto a quello che è capitato alla mia amica Claudia: a lei la musica dei Coldplay ha causato una gravidanza isterica.
6 commenti:
All'inizio, mi sembrarono affascinanti. Poi è vero: uno stufaticcio torpore mi prese. Incrementato dalla loro onnipresenza negli spot pubblicitari e nel sottofondo sonoro di centinaia e centinaia di servizi telegiornalistici.
http://lucianoidefix.typepad.com/
Il singolo TALK era la suoneria del cellulare del patologo in CSI NY. Alla faccia della pubblicità occulta!
Pensate che ci fu qualche recensione, ai tempi di PARACHUTE, che paragonava la loro musica a quella di Jeff Buckley.
Ricordo che Eddy Cilìa, sul Mucchio, acutamente osservò che paragonare la loro mappazza a Jeff Buckley suonava un po' come una bestemmia in chiesa...
Secondo me "Parachutes" è un buon disco (e ogni tanto lo ascolto con piacere), poi si sono persi.
Su Jeff Buckley non mi esprimo perché quando lo feci tempo fa sul mio blog scatenai il finimondo.
Ah, guarda, Felson: non voglio sapere niente.
Il mondo è bello perché è vario, in any case.
Occhei! :-)
Posta un commento