giovedì 10 gennaio 2008

Francesco Sanna contro Maciste

Il gruppo di esponenti del PD che sta attendendo alla stesura dello statuto del nuovo (GRANDE!) partito pare si sia arenato su certe pericolose secche regolamentari. I ben informati dicono che si stia consumando uno scontro all'arma bianca (vabbé, dai: fatemela passare. Ormai, avrete notato, ogni questione politica, anche la più infima, viene presentata dai professionisti dell'informazione con lo stesso linguaggio usato nei bollettini di guerra: per cui leggiamo di agguati, avanzate fulminanti, assalti, assedi. Tutto molto sobrio, come l'italian style richiede. Perciò, anche se tic non è certo un professionista dell'informazione, fatemela passare, dai...), uno scontro all'arma bianca, si diceva, su quale dovrebbe essere il modello del nuovo (GRANDE!) partito, o su un nuovo modello di partito, non ho capito bene. Scrive Goffredo De Marchis sulla solita Repubblica fondata da Eugenio Scalfari (vi giuro che fra un po' comincerò a citare gli articoli e gli editoriali de La Stampa: almeno per qualche tempo): “Molti nodi non sono ancora sciolti e ieri sera se n'è aggiunto un altro. Francesco Sanna, il rappresentante di Enrico Letta nel gruppo Statuto, ha proposto una regola-choc: il segretario che perde le elezioni è obbligato a dimettersi. Sanna ha tutti contro, anche gli ex-Ds e gli ex-Ppi che in questa fase non hanno fatto sconti a Veltroni e ai veltroniani sull'idea di partito. Ma non molla e sabato ripresenterà il suo emendamento. Chi perde a casa. E non come scelta personale o politica, ma come regola scritta”.

Che dire? Innanzitutto che è davvero tristo il Paese in cui viene considerato scioccante mettere per iscritto in uno statuto di partito che “il segretario che perde le elezioni è obbligato a dimettersi”.
Io lo trovo sacrosanto. Mi piace un sacco l'idea che una cosa come il dovere di rassegnare le dimissioni da parte di un leader politico che ha fallito (mancando un appuntamento politico fondamentale) venga scritta da qualche parte e non lasciata al buon cuore, alla generosità e alla sensibilità del trombato.
Lo dico perché non mi pare siamo tanto abituati a vedere gente che si dimette da un incarico politico, in Italia, e sarebbe bellissimo, invece, abituarsi. Secondo me. Lo dico perché condivido, ma cominciano a starmi davvero sul culo, le frequentissime geremiadi sullo scarso ricambio di personale nelle classi dirigenti del nostro povero Paese: non c'è cane, nella parte politica alla quale mi pregio (e capirai...) di appartenere, che non se ne stia riempiendo la bocca in questa fase di costruzione di un nuovo (GRANDE!) partito. Per cui basta seghe, cari signori, e avanti con le proposte. Il signor Francesco Sanna, di suo, almeno se ne è assunto l'onere per cui chapeau! Le pratica delle dimissioni, in effetti, a me sembra una buona leva per mettere in moto il ricambio politico di cui tanto si ciancia. Ne conoscete altre che si potrebbero utilizzare? Se si, rendetemene edotto: saprò senz'altro esservi grato.
Cercherò di seguire questa vicenda. Soprattutto per capire quali sarebbero le motivazioni di chi è rimasto scioccato (e sticazzi!) dalla proposta del signor Sanna. Secondo me ci sarà da ridere. Lo dico così, a naso.

P.S.
Non ho trovato, in rete, il logo del nuovo (GRANDE!) partito. Cercate di accontentarvi di questo qui sopra. Ehm...

16 commenti:

Anonimo ha detto...

mah...come inizio di giornata direi:NON MALE! sulla regoletta, bah, la trovo implicita nell'agire dei politici retti e colti (non necessariamente scolarizzati)ma se c'è stato bisogno d'introdurla, e visto lo scalpore che ne è seguito, aggiungerei che la rettitudine e la coltezza in politica è cosa ignota! su questo TIC potrà, se vorrà, portare testimonianze dirette....mandi

Anonimo ha detto...

ed ancora: a caduta dovrebbero dimettersi anche i segretari delle terminazioni locali dell'A.D. (come introdotto nel nuovo logo dell'imperturbabile TIC).
p.s. A.D. potrebbe stare per amministratore delegato? amministratore delegato? si! amministratore delegato come pci,pds,ds,pd...A.D.!

Anonimo ha detto...

il punto sarà stabilire SE si ha perso o meno.. tanto più se andiamo verso il porporzionale..che piace tanto agli italiani perchè così possono dire di aver vinto tutti..ero un bimbo ma mi ricordo ancora alcuni partitucoli della prima rep. commentare che erano soddisaftti di essere passati dal 3.01 al 3.02 %..o anche grandi partiti com il PCI .. che quando perdeva.. l'Unità titolava "IL PCI TIENE"

Anonimo ha detto...

Ciò che è choccante non è la proposta di Maciste Sanna (che di per se trovo un po'scema) e nemmeno il fatto che nessun segretario sconfitto pensi di dare le dimissioni, ma che nessuno gliele chieda.

Quanto al logo, che cattiveria caro Tic, che cattiveria...

Anonimo ha detto...

a proposito di A.D. ......come si fa a diventarlo? si segue che SCUOLA di pensiero? prima bisogna fare gli aggiunti A.D. per diventare A.D.? o si deve passare per il P.D.? direi passare per il P.D. per fare gli A.d.

tic. ha detto...

Non ammettere le sconfitte è un costume italico. Come dare del cornuto all'arbitro a prescindere e dell'incompetente all'allenatore della selezione nazionale di calcio.
Diciamo che se stai tra quelli che governano hai vinto, altrimenti hai perso (e ti devi dimettere)?
Quanto alla proposta Sanna, direi che vale la pena di mettere per iscritto.Troppi paraculi (e paracule...) dalle nostre parti: questo posso testimoniarlo...

Quanto alla cattiveria di tic di cui scrive diogene, leggete un po' questa http://www.leftwing.it/politica/104/contro-il-veltronismo

Ovvero: il giro di D'Alema è più cattivo

barone von furz ha detto...

...posso mettere unmio uomo nel grupo Statuto?...manderei Giorgio Bracardi e chi perde le elezioni IN GALERAAAAAAAAAAAAAAA !!!

barone von furz ha detto...

...ovviamente non voglio sminuire il gruppo Statuto...m'è sfuggita una p...

barone von furz ha detto...

...e a proposito di Bracardi, ecco quello che, ovviamente messo per iscritto nel nuovo (GRANDE!) Statuto, dovrebbe cantare davanti a tutti il segretario sconfitto del nuovo (GRANDE!)partito, una pubblica ammissione. Mi pare sia un metodo cinese, forse Diogene mi può venir in soccorso, lui che di bolscevichi se ne intende...

http://www.youtube.com/watch?v=E6r3ySeyzD0

Anonimo ha detto...

ola....a certe cene si scoprono tante cose. ola... THE LAST

tic. ha detto...

THE LAST?

Anonimo ha detto...

credo fermamente nel P.D.

Anonimo ha detto...

mi presento: sono l'Avvocato Guerrieri!

Fabio Montale ha detto...

Mi sono perso una cena? Qualcuno ha esaltato i Duran Duran e sputato sugli Smiths?

Anonimo ha detto...

alla CENA, a cui, sembra, non volessi partecipare per paura dei DURAN,c'erano solo ODi degli e per gli SMITHS. ogni tanto U2. da uno che posta con il nome MORRISSEY è tutto dire....mandi

Anonimo ha detto...

caro Tic traducimi questa norma dello statuto dell'AD: "AD.nl maakt voor de registratie gebruik van de Loginservice. Als u via een andere website al een account gemaakt hebt bij de Loginservice kunt u dit gebruiken, en hoeft u enkel de ontbrekende gegevens aan te vullen". forse è migliore di quella di MACISTINO SANNA...