sabato 19 gennaio 2008

Cattivi pensieri

A ognuno di noi capita di pensare cose che poi ci si vergogna di aver pensato.
Intendo cose che, una volta pensate, non è per niente bello dire a voce alta e che sarebbe bene, quindi, rimanessero sepolte per sempre in qualche recesso della mente.

Avrete certamente saputo che il governatore della Regione Sicilia, il signor Salvatore Cuffaro (che poi sarebbe questa silfide qui sopra), è stato condannato a cinque anni di reclusione, con l'interdizione dai pubblici uffici, per aver rivelato a un boss mafioso la presenza di microspie nella sua abitazione. E' stata però esclusa dai giudici l'aggravante di favoreggiamento a Cosa Nostra e Cuffaro perciò era tutto contento!
Il giorno prima della sentenza molte chiese della Sicilia (a Palermo, a San Vito Lo Capo, in provincia di Agrigento, a Siracusa, a Caltanissetta) hanno ospitato delle veglie di preghiera per il governatore. I suoi 'fedelissimi' hanno recitato salveregine e padrenostri: un modo, ha detto il segretario regionale dell'Udc (il partito di Cuffaro), Saverio Romano, “per stare vicini al presidente che sta vivendo il momento più difficile della sua vita politica”. Tra le altre cose, Salvatore Cuffaro ci tiene a far sapere che fra le centinaia di telefonate da lui ricevute non sono mancate “quelle di prelati, compresi vescovi, che mi hanno inserito nelle loro novene”. E come potevano mancare? Salvatore Cuffaro, si sa, è devotissimo alla Madonna.

Avrete poi saputo delle terribili vicende che hanno visto protagonisti il ministro Clemente Mastella da Ceppaloni (provincia di Benevento), la sua signora, il suo consuocero e altra gente del loro giro. E avrete magari sentito parlare, in qualche servizio televisivo, quello che è stato un po' il deus ex machina dell'inchiesta su Mastella, il procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Mariano Maffei. Se non vi è capitato, fate un capatina su YouTube... Io, vi confesso, non ho ancora capito in che lingua si esprima il signor Maffei. E' veramente un caso interessantissimo. Che sia l'antico osco?

E vi sarà anche capitato di seguire alla tivvù qualche servizio sul disastro dei rifuti in Campania, con annesse interviste al popolo esasperato. Avrete senz'altro preso nota, allora, delle opinioni di certe erinni scarmigliate, urlanti e gesticolanti che, con gli occhi fuori dalle orbite, accusavano ora questo ora quello invocando ora questo ora quello.

Bene. Io ho deciso di condividere con voi un pensiero di quelli brutti e cattivi, di quelli che non si dovrebbe mai, ma proprio mai. Lo faccio perché vi voglio bene, a tutti voi che venite qui a leggermi. Lo faccio perché mi vergogno, mi sento veramente meschino, e ho tanto bisogno di essere consolato.
Davanti alla vicenda Cuffaro e alle veglie di preghiera in suo onore, davanti a Clemente Mastella, alla moglie di Clemente Mastella, alla famiglia di Clemente Mastella, alla roba di Clemente Mastella e pure al procuratore di Santa Maria Capua Vetere Mariano Maffei che rompe il cazzo a Clemente Mastella, e infine davanti alle urlanti erinni napoletane (c'è una foto fantastica su la Repubblica di oggi: una panzona del quartiere di Chiaia, seduta sulla monnezza, che leva le mani al cielo ad invocare, presumo, a Maronna 'o Carmine) io ho pensato, si, insomma... Ho pensato che... Che i terroni hanno rotto i coglioni. Ma proprio frantumati, me li hanno, ho pensato...
Ed è una cosa terribile da pensare e da dire: fortuna che ne sono consapevole. In Meridione, parlando in generale, c'è tanta brava gente, mica c'è solo Cuffaro (votatissimo e amatissimo), mica c'è solo Mastella. Ci sono anche tante, tantissime persone impegnate a lavorare concretamente, da decenni ormai, per il riscatto morale e civile della loro terra. Gente che si espone e rischia di persona. Contro tutti i Cuffaro che fanno soffiate ai mafiosi. Contro tutti i Mastella e le loro clientele.
Da decenni.
Da decenni.
Da decenni.
Da decenni.
Da decenni.
Dai e dai, prima o poi il riscatto arriverà. Ne sono più che convinto. Sul quando, visti i precedenti, proprio non me la sento di azzardare previsioni. Questo per dire che potrebbe anche essere una faccenda moooolto lunga.
Il mio cuore, comunque, è con loro.

9 commenti:

barone von furz ha detto...

in galeeeeeeeeeeeraaaaaaaaaa...

Fabio Montale ha detto...

E' in buona compagnia, stia tranquillo. Non elenchero' il numero di amici, colleghi, conoscenti meridionali, operosi, simpatici, intelligenti. Sono i primi a infuriarsi di fronte alle classiche scene di pianto isterico contro le forze di polizia per qualsiasi motivo.
Mi incazzo molto pero' a vedere le strade piene di immondizie dove non c'e' un clan forte e i quartieri spagnoli perfetti come piazza del campo a siena. E' qui che la politica non fa niente. Perche' e' politica anche la possibilita' che ha Cuffaro di dire che resta dov'e'. E questo fa letteralmente cagare. Ma camorra e mafia hanno avuto sempre una logica molto leghista. I profitti che otteniamo li reinvestiamo per la nostra gente. Strade pulite (le loro), sicurezza (la loro), lavoro (il loro). E solo con quello che avanza si fanno il bunker. E poi c'e' la gente, che fa confronti.

Anonimo ha detto...

In tutti i casi c'è bisogno di una bella pulizia!
(OT: visto che ti piace Daniel Clowes, ti consiglio "Summer blonde" di Adrian Tomine)

Anonimo ha detto...

si Tic.. hanno rotto i coglioni ma non solo i politici corrotti i magistrati in cerca di notrietà (che mi fanno perfino più schifo perchè quelli non li elegge nessuon) ha rotto i coglioni anche la signora con le braccia al cielo, il professionista che si lamenta dei disagi mentre getta il suo sacchetto nel cumulo, ha rotto i coglioni il sindaco che con fascia tricolore incita la folla a scagliarsi contro gli altri poteri dello stato, ha rotto i coglioni la mamma di famiglia giovane e grassa che si lamenta per la salute dei sui (troppi) fumando con un neonato in braccio. Ha rotto i coglioni il disoccuopato di (e da) 45 anni che non puo' nemmeno cercare un lavoro con tutta quella monnezza. Cioè ha rotto i coglioni la Società meridionale nel suo complesso. questo è il punto. Guardo la tv e se mi facessero vedere l'india proverei la stessa cosa.. non riconosco nessuno, nessuno! Non sento la mia lingua, vedo problemi per me assurdi, lamentele inconcepibili, situazioni al limite del paradosso.. insomma guardo la tv e non vedo il mio paese. Mi dispiace anche un po'.. sono un bieco nazionalista infondo.. pero' basta così..sono oltre il fastidio ormai. L'unica ombra che mi vela il cuore è che magari a monaco o a londra o a vienna non fanno differenza tra me e loro. Questo mi infastidisce..ma solo un po'.

Fabio Montale ha detto...

Bene! Si va a casa! Grazie mille a pretazzi e mafiosi (che spesso coincidono). Ma a voi della destra fa piacere che tornate a governare grazie a mafiosi e pretazzi e non perche' avete delle idee e delle capacita'? Si. A voi piace. Sono giorni che tentate di portarvi a casa pretazzi e mafiosi. Che cazzo ve ne farete poi... Teneteveli.

tic. ha detto...

La destra fa ribrezzo. E' vero.
E l'opinione pubblica di destra digerisce qualsiasi schifezza i suoi pessimi boss decidano di propinarle.

Ma... E la sinistra? Ne vogliamo parlare della sinistra? Ma non tanto dei suoi capi, quanto dell'opinione pubblica di sinistra, che spesso tende ad autorappresentarsi come migliore dell'opinione pubblica di destra. Ma non lo è. Non lo è manco per il cazzo.
E' da quando il governo si è insediato (un governo che aveva al Senato una maggioranza nient'affatto sicura) che c'è gente a sinistra che parla di delusione profonda nei confronti del governo. Ohhhhh, come siamo delusi! Sapesse, contessa...
Le cose che si sono promesse, e non si fanno... Ahhhhh, che dolor!

CAZZO VUOI FARE DI EPOCALE CON LA MAGGIORANZA CHE HAI, intanto?
Una manciata di voti, al Senato, che consentono al primo mestatore di giocare con chi gli pare, in Parlamento (il primo ad averlo fatto di cui mi ricordo è stato un barile di merda che si chiama Sergio De Gregorio. L'aveva candidato quel miserabile che fa sempre lezioni a tutti: tale Antonio Di Pietro, molisano mancato immigrato in Germania. I tedeschi hanno perso un gelataio, o un pizzaiolo).
Ma tutti a sospirare, a sinistra: ahhhh, che delusion!
E sarebbe l'opinione pubblica di sinistra quella più avvertita, perché meglio informata (da chi? Da un Santoro?)? E sarebbe la sinistra ad aver l'elettorato più intelligente?
STO CAZZO!

Mi spiace per Prodi. Davvero tanto.
Dopo averlo invocato PER ANNI, la cretinissima opinione pubblica di sinistra ha cominciato a masticare tutta insieme le cazzate sulla vecchiaia della classe dirigente italiana e AD USARLE CONTRO DI LUI: e che palle, signora mia! Che palle! Un presidente del consiglio di 68 anni, che palle. Mica come Zapatero, no?
Mica come Blair, no?

Non ho ancora capito, io, chi, attorno ai quarant'anni, in Italia, poteva avere il pelo sullo stomaco per mettere le mani nel risanamento dei conti pubblici. Chi? Eh? Chi?

Prodi l'ha fatto, e bene. Con Padoa Schioppa che stava tanto sul cazzo alle cicale comuniste. Ovvero, a politicanti del cazzo che in vita loro mai, mai, MAI hanno conosciuto il lavoro. E non sanno fare proprio niente di niente, a parte redigere mozioni del cazzo per qualche congresso di partito del cazzo. Gente che non parla né inglese né francese, ma in compenso parla correntemente il sindacalese.
E vorrei dire qualcosina pure sui sindacati di merda che ci ritroviamo, gente che solo tre giorni fa, in mezzo al Cile in cui ci troviamo, minacciava SCIOPERI GENERALI!!!!
Ma che vi sfondassero il cranio a manganellate, vi sfondassero. Che non succede un cazzo, visto che nulla c'avete, in quelle cape di cazzo...

E il PD? Come gliel'ha fatto sentire bene il sostegno al salvatore della Patria, eh?
L'ultima uscita di Veltroni aiutava un casino...

Onore al professore. Perché cade con onore.
Per la sinistra mi auguro che arrivi nom Berlusconi, ma un colonnello greco.

Fabio Montale ha detto...

Questo post l'ho scritto e cancellato almeno sei volte e anche questo lo cancellerei perche' sono incazzato con la dx, con la sx, con il pd, con lei che sputa sul pd, che poi non e' diverso dal pd che dice che correra' solo, perche' qui si fa la gara a chi e' piu' sfigato. Quando le scrivevo che avevo nostalgia dei monocolore democristo... e quando difendevo prodi... si ricorda 'La tela di ragno'?.. 'Era un paese che sparava'... da sinistra sulla sinistra, da destra sulla sinistra...e a son di fare i disfattisti snob lasciamo che a essere determinanti siano sempre i soliti dilibertiani o 3 (TRE!!!) senatori UDEUR (nei sussidiari dei prossimi anni '50 ci saranno capitoli interi sull'UDEUR). Se nel pd si parla delle prox elezioni, vuoi che non sapessero che fine avrebbero fatto mastela (con una elle, come mia nonna chiama la mastela) con tutta l'acqua sporca? Mi spieghi lei perche' dei pidiani (come cazzo si chiamano?) come Bindi e Rutelli si incazzano con Veltroni che dice che si correra' da soli? Non so da dove sono partito ne' dove sono arrivato, sono solo incazzato, e andassero affanculo tutti, in un paese in cui tutti vincono e nessuno perde e tutti hanno ragione e tutti sono ad uno ad uno gli unici ad aver capito tutto e gli altri a non aver capito un cazzo... AFFANCULO!

Anonimo ha detto...

caro tic,
non bastano delle recenti dimissioni per chiamarsi fuori.
c'è, ci siamo, dentro fino al collo nella sinistra italiana.
e facciamo parte in qualche modo di quella opinione pubblica.
visto il quotidiano che leggi, leggiamo, e che citi anche spesso.
in quanto al sindacato: ma non eri rsu della cgil scuola?
ti do anche del tu, che i momenti di amarezza avvicinano.
un sorriso

Anonimo ha detto...

!!!Santa MARADONA!!!