In un intervista il grandissimo Daniel Clowes (ho scritto qualcosa su Ice Haven, tre anni fa) dichiara il suo folle amore per il cinema di Alfred Hitchcock.
“Sono un ossesso del film Vertigo, visito regolarmente le location di San Francisco dove è stato girato. Starei ore a scrutare l'appartamento di Lombard Street dove abitava Jimmy Stewart, aspettando che lui esca per seguire Kim Novak al Golden Gate bridge”.
E quando gli chiedono “viaggi culturali?”, lui risponde: “Guardate cinque volte Gli uccelli di Hitchcock e poi andate a fare un weekend a Bodega Bay, California”.
Non male, eh?
Secondo Yves Bonnefoy, in ogni paesaggio, in ogni luogo, c'è qualcosa dietro, che ne fa parte ma che non è là. Non si vede ma c'è.
É un qualcosa che non ha a che fare con gli occhi, ma con la cultura.
Daniel Clowes lo sa bene. E, volendo, pure io.
E quando gli chiedono “viaggi culturali?”, lui risponde: “Guardate cinque volte Gli uccelli di Hitchcock e poi andate a fare un weekend a Bodega Bay, California”.
Non male, eh?
Secondo Yves Bonnefoy, in ogni paesaggio, in ogni luogo, c'è qualcosa dietro, che ne fa parte ma che non è là. Non si vede ma c'è.
É un qualcosa che non ha a che fare con gli occhi, ma con la cultura.
Daniel Clowes lo sa bene. E, volendo, pure io.
Nel mio piccolo, eh...
4 commenti:
Per esempio la Roca de Mofalcon.
si'. ma in quali film c'e' la Roca?
se me lo dici vinci/vincete uno spritz...
Booksworm63@yahoo.it
Ostia, non lo so!
Quello porno girato con le babette qualche anno fa?
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