martedì 21 aprile 2009

Non sarai mai solo con la schizofrenia

Pare (pare...) che Silvio Berlusconi abbia deciso di partecipare sabato prossimo, per la prima volta, alle celebrazioni per il 64° anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

L'uomo politico underground Oliviero Diliberto (roba da teatri off, ormai...) ha così commentato: “Il premier farebbe meglio ad andare in Sardegna perché non si può diventare antifascisti in un sol colpo”.
Sapete cosa penso io?
Penso che se Berlusconi (come ha fatto ogni anno, da quando lo conosco) avesse deciso di non partecipare alle manifestazioni del 25 aprile pure quest'anno, per restarsene in Costa Smeralda a comporre canzoni con Mariano Apicella, sarebbero arrivate, puntualissime, le geremiadi de noantri (vabbé, me la fate passare?) de sinistra: “È una vergogna, una vergogna, una vergogna!!! Che una delle massime cariche istituzionali della Repubblica (nata dall'antifascismo!!!) anche quest'anno non partecipi, e con motivazioni ri-si-bi-li, alle manifestazioni che celebrano la Liberazione dal nazifascismo, è una vergogna!!!"

Berlusconi finalmente parteciperà alle manifestazioni per il 25 aprile?
E chissenefrega.
Berlusconi non parteciperà alle manifestazioni per il 25 aprile?
Chissenefrega uguale.
Io alle manifestazioni parteciperò e so anche perché.

Detto ciò, al di là del povero Diliberto, conosco un sacco di fessi di sinistra che considerano il 25 aprile cosa loro e solamente loro: non ho mai capito, quindi, cos'abbiano poi da lamentarsi se i politici di destra decidono di disertare le celebrazioni della Liberazione.
E ci metto pure un altro carico da undici, via: ne ho pieni i coglioni di vedere il 25 aprile strumentalizzato dal primo sfigato che passa. A sinistra c'è della gente che molto volentieri usa la Resistenza in chiave antiberlusconiana: ciò significa immiserirla un bel po', secondo me. Tremano le vene dei polsi, infatti, a misurare la distanza (morale e intellettuale) di un Duccio Galimberti, o di un Ferruccio Parri, non solamente da un Oliviero Diliberto, o da un Paolo Ferrero, ma proprio dal merdoso mondo d'oggi preso nella sua interezza.

Per finire, chi ricorda l'episodio di Letizia Moratti fischiata a Milano alla manifestazione del 25 aprile 2006 mentre spingeva la carrozzella del padre, Paolo Brichetto Arnaboldi, ex deportato a Dachau? Io me lo ricordo bene...
Da vomito, cari (ehm...) compagni. Da vomito.

5 commenti:

Mammifero bipede ha detto...

Quoto tutto, soprattutto "(ehm)".

P.s.: "carico da undici" (l'asso, non "da dieci", il tre). Lo so che la briscola non è snob, ma insomma... :-)

tic. ha detto...

Ok: vada per l'asso!

Mammifero Bipede ha detto...

:-)

P.s.: ieri sera ho sentito una battuta i Grillo: "Veltroni ha fatto alla sinistra quello che il meteorite ha fatto ai dinosauri". Amaro ma vero, in molti sensi purtroppo.

tic ha detto...

Bé, no...
Su questo non sono d'accordo.
Veltroni, beninteso, è stato un vero disastro.
Ma come possiamo pensare che sia stato un solo uomo, uno solo, a mettere nei casini la povera sinistra italiana?
Lo trovo un po' consolatorio...

La sinistra italiana è morta di arrivismo, di nuovismo, di smemoratezza, di ignoranza, di vanità (vedi il magnifico Bertinotti), di inconcludenza (vedi la vicenda della spazzatura a Napoli, sulla quale il Berlusconi ha costruito un bel pezzo del suo trionfo elettorale), di estremismo (ma solo verbale, eh...).
Poi, certo, c'è stato pure Veltroni: un uomo di spettacolo che è venuto su con la tivvù, che in tv è vissuto e che alla fine in tv è morto.
Ha ragione Fofi: per ricostruire qualcosa di decente ci vorranno anni.
E secondo me ce lo meritiamo ampiamente.

Mammifero Bipede ha detto...

Non credo che B.G. intendesse che è stata solo colpa sua, quanto che è stato una sorta di "catalizzatore", ha sbagliato due o tre scelte "critiche" destabilizzando l'habitat a tal punto da provocare un'estinzione in massa.
Non dico che non sarebbe successo comunque qualcosa di simile, anzi, a volte è meglio un "evento traumatico" che una lenta agonia... ma purtroppo non è questo il caso.

Quanto al "costuire" benissimo, quando vuoi ma... io non vedo nemmeno il terreno! :-(

P.s.: la keyword da digitare adesso è "elogi", mai parola fu meno azzeccata.