Il ministro Brunetta ha deciso di celebrare, a modo suo, il centenario del marinettiano Manifeste initial du Futurisme (pubblicato su Le Figaro nel febbraio del 1909).
La solita Repubblica sintetizza così il contributo del nostro ministrino d'avanguardia alle commemorazioni del Futurismo: “Gli statali si vergognano del proprio lavoro, l'orgoglio tornerà con carota e bastone”. Una bomba, Brunetta: converrete senz'altro con me: e BOOOOOOOOM!!! Un motore che rrrrrrrOOOOOMMMMMMba, una frusta che sKIoKKKKKKKKKKa, una sirEEEEEEEEEEEEEEna che vibRRRRRRRRRRRRRRaNNNNNDo uuuuuUUUUUUUUluuuUUUUla. E giù bastonate! Giù bastonate! Bam Bam! BAM BAM BAM!!!
Cazzo voleva fare, Marinetti? Distruggere la sintassi? Abolire l'aggettivo? Abolire l'avverbio? Abolire la punteggiatura? Ecco allora che Brunetta vuole abolire la Cgil, il suo “grande nemico” (ed è stato decisamente simpatico Carlo Podda, segretario della funzione pubblica Cgil, a far notare che se il sindacato si fosse permesso di usare il termine “nemico” nei confronti dello skkkkkkOOOOOOppieTTTTTTTante ministro, lo avrebbero senz'altro accusato di “attentare alla sua sicurezza”).
Com'era quella?
La solita Repubblica sintetizza così il contributo del nostro ministrino d'avanguardia alle commemorazioni del Futurismo: “Gli statali si vergognano del proprio lavoro, l'orgoglio tornerà con carota e bastone”. Una bomba, Brunetta: converrete senz'altro con me: e BOOOOOOOOM!!! Un motore che rrrrrrrOOOOOMMMMMMba, una frusta che sKIoKKKKKKKKKKa, una sirEEEEEEEEEEEEEEna che vibRRRRRRRRRRRRRRaNNNNNDo uuuuuUUUUUUUUluuuUUUUla. E giù bastonate! Giù bastonate! Bam Bam! BAM BAM BAM!!!
Cazzo voleva fare, Marinetti? Distruggere la sintassi? Abolire l'aggettivo? Abolire l'avverbio? Abolire la punteggiatura? Ecco allora che Brunetta vuole abolire la Cgil, il suo “grande nemico” (ed è stato decisamente simpatico Carlo Podda, segretario della funzione pubblica Cgil, a far notare che se il sindacato si fosse permesso di usare il termine “nemico” nei confronti dello skkkkkkOOOOOOppieTTTTTTTante ministro, lo avrebbero senz'altro accusato di “attentare alla sua sicurezza”).
Com'era quella?
Siccome ogni specie di ordine è fatalmente un prodotto dell'intelligenza cauta e guardinga bisogna orchestrare le immagini disponendole secondo un maximum di disordine.
Ed è ecco che BRRRRRRRRRRRRRRRunetta orchestra da par suo: “Dobbiamo uscire dalla crisi con un paese diverso, dobbiamo instillare il senso di responsabilità con un bastone”. Bam Bam! BAM BAM BAM!!! “E la carota è l'orgoglio”.
Voi tutti che mi avete amato e seguito fin qui, poeti futuristi, foste come me frenetici costruttori d'immagini e coraggiosi esploratori di analogie.
Ed è ecco che BRRRRRRRRRRRRRRRunetta orchestra da par suo: “Dobbiamo uscire dalla crisi con un paese diverso, dobbiamo instillare il senso di responsabilità con un bastone”. Bam Bam! BAM BAM BAM!!! “E la carota è l'orgoglio”.
Voi tutti che mi avete amato e seguito fin qui, poeti futuristi, foste come me frenetici costruttori d'immagini e coraggiosi esploratori di analogie.
Sì, sì, sì! Uomo-torpediniera. Socialista-Forza Italia. Carota-orgoglio.
Per accentuare certi movimenti e indicare le loro direzioni, s'impiegheranno segni della matematica.
Per accentuare certi movimenti e indicare le loro direzioni, s'impiegheranno segni della matematica.
E BRRRRRRRRRRRRRRRRRunetta è bravissimo, in matematica: “Voglio tirar fuori il 20, 30, 40 per cento di produttività in più”.
Sì! Bam Bam! BAM BAM BAM!!! 20 30 40!!!
“In questi tempi molti lavoratori del privato temono la cassa integrazione, mentre i lavoratori del pubblico non hanno questa paura. Se c'è questo privilegio, sono loro che devono tirare fuori l'Italia dalla crisi”.
20, 30, 40 per cento! Brunetta-premio Nobel. Carota-orgoglio. Pubblico impiego-merda.
Facciamo coraggiosamente il “brutto” in letteratura, e uccidiamo dovunque la solennità.
E BRRRRRRRRRRRRRRRRRunetta (Bam Bam! BAM BAM BAM!!!) fa coraggiosamente il brutto.
Anzi, BRRRRRRRRRRRRRRRRunetta è brutto da sempre. Ma bruttissimo proprio, poareto lu.
Soprattutto dentro.
Facciamo coraggiosamente il “brutto” in letteratura, e uccidiamo dovunque la solennità.
E BRRRRRRRRRRRRRRRRRunetta (Bam Bam! BAM BAM BAM!!!) fa coraggiosamente il brutto.
Anzi, BRRRRRRRRRRRRRRRRunetta è brutto da sempre. Ma bruttissimo proprio, poareto lu.
Soprattutto dentro.
21 commenti:
Mi hai fatto scompisciarEEEEEE!!!
Peccato che nei commenti non c'è la scelta del carattere, ti avrei fatto un bel manifesto.
mastro tic, quel nano tira fuori il meglio da te. vedi che a qualcosa serve?
@baronevonfurz. dimenticavo!
ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN !ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! ZAN ! viva la figa :D
Right. Da noi si direbbe che chi può fa, e chi non può ne parla.
I frequentatori di questo blog son l'eccezione alla regola, naturalmente.
E non ricordo dove l'avevo già scritto: Brunetta è stato nominato ministro da Berlusconi perchè è l'unico in Italia più basso di lui.
E dopo aver appena sentito per Blob il buon Principe di Savoia che dichiara "Io ho sempre lavorato... dall'età di dieci anni, ho sempre lavorato. Per cui mi non mi sono spaventato all'idea di partecipare a Ballando sotto le stelle", beh... non stupisco più di niente. L'Italia non poteva partorire altro che Brunetta.
Se una certa sorella passa di qua, prego illustrare la nostra personale versione del metodo del bastone e della carota....
geniale. un giorno di riposo è stato fondamentale per la sua creatività. l'otium ha stimolato il negotium. w la figa e abbasso brunetta. questo è il vero messaggio rivoluzionario.
bravo zimisce.
Brunetta cerca nuova visibilità dopo un periodo di oblio mediatico
non diamogli corda, su
Beh, conosco un sacco di gente che un po' di corda gliela darebbe volentieri.
Viste le dimensioni del nostro, non ne servirebbe nemmeno molta.
E poi lo sai, manfredi: mi piace prendere per il culo 'sto caso clinico.
zib zin zin zin zin zin zin zin zin zin
e soprattutto
bRRRUnetTTa fa PRoooottt PRRRRATT PRIIIITT PRRRRRROOOTTTTT RRIIPPIPRRROOOOT pUm praaat prOoTt odddIio Prat m'Ha SENTITO LA gElmINI cHEvErGoGna prooottt RiPRoott
...ci sono arrivato tardi tic ma ho sfruttato l'opportunità concessa dalò futurismo...
Barone, ora la riconosco! Lei è un GRANDE!
a proposito della gelmini... io ho una teoria su una pratica sessuale a lei intitolata. ma mi censuro.
Eh no! Come hai detto una volta a me, non si può tirare il sasso e nascondere la mano...
Di Brunetta penso molto, molto male: socialista rinnegato, demagogo plebeo, incattivito col mondo, fascistoide nel linguaggio ("il bastone e la carota" di memoria mussoliniana), brigatistarosso nelle rodomontesche minacce ("colpirne uno per educarne contro"), facilone nelle proposte e inconcludente nelle realizzazioni e così via.
Però non mi piace quando lo si attacca per il suo handycap fisico: lo trovo di pessimo gusto. L'altezza di Berlusconi fa ridere perchè Silvio (che è piccoletto ma "nella norma") ne fa lui stesso una continua e comica gag (tacchi, scarpe col rialzo, cuscini sotto il culo per alzarsi, pedanine per apparire meno piccino...). Ma Brunetta è un caso diverso: è affetto da nanismo e trovo davvero brutto sfotterlo per questo motivo.
(In ogni caso, il post era eccellente)
http://lucianoidefix.typepad.com/
Rileggendo il precedente commento di Yodoski m'è venuta in mente una battutaccia su Brunetta. Ma mi vergogno di averla pensata e dunque non ve la riporto.
io invece sarò spudorato.
el gelmini xe un carfagna col cul.
scusatemi, è che a domanda sono solito rispondere.
è ovvio comunque i cognomi qui utilizzati sono un mero omaggio alla superna bellezza dei soggetti in questione e vanno scissi del tutto da ogni avvenimento reale o immaginario verificatosi nell'ambito privato dei rispettabilissimi ministri della nostra immortale repubblica.
in 'sti tempi di bastoni e carote non si sa mai.
ps
scusa pel bisiac, mastro, quando ghe vol ghe vol.
Francesismi...
Mi aspetto un intervento del Barone, a questo punto.
@ Luciano: sono d'accordo con te per quanto riguarda Brunetta. La mia battuta era una citazione dal Mago Witz. Infatti non ho ritenuto geniale per niente (anzi faceva pena) la definizione di "Energumeno tascabile". Se è questo che si riesce a tirar fuori, tanto vale andare a Zelig.
....partendo dal presupposto che non leggo tutti i post devo dire che il BARONE, come sempre, è molto fonosimbolico. LIAM
nomen omen liam...
Ma nel decennale della scomparsa di De André, nessuno pensa a cosa avrebbe pensato il grande artista genovese di Brunetta? Uno che giudica in questo modo gli altri... secondo me gli avrebbe dedicato una canzone!
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