lunedì 19 gennaio 2009

Tout casse, tout passe, tout lasse. Et tout se remplace.


Oggi è l'ultimo giorno alla Casa Bianca di George W. Bush.
Dicono i francesi che tutto si rompe, tutto passa, tutto ci lascia. E tutto, alla fine, si rimpiazza.
Adieu, monsieur le Presidént...


P.S.
Arriverà l'ultimo giorno anche per 'sta roba qui sotto, non c'è dubbio. Mi auguro, e auguro a tutti voi, di riuscire a vederlo.

Noi italiani però resteremo, vero? Sempre pronti, sempre disponibili per l'uomo della provvidenza di turno.
Nessuno ci rimpiazzerà.
In Italia non passa mai un cazzo di niente.

18 commenti:

Giulia ha detto...

E' vero. Gli italiani non cambiano: al limite emigrano.
Un mio alunno -italiano, precisiamo - ha scritto, nella scheda in cui doveva descrivere se stesso, "Segni particolari: odio il mio paese". Il motivo? Ce l'ha con Berlusconi. A 10 anni.
Io non c'entro, eh.

Anonimo ha detto...

Hai scritto "l'uomo"? No, no, dobbiamo modernizzarci e per la correttezza tra i sessi ci saranno nuove candidate: prevedo che alle prossime elezioni la destra porterà la Marini, che è una sicurezza, e la sinistra una certa Cristina del Basso, la ventata di novità. Due intelligenze a confronto..ma che dico? Ben quattro!

Firmato

Una sorella che si vergogna nel vedere quali sono gli articoli più letti sul Corriere da internet..

Unknown ha detto...

Attendo la fine di Berlusconi così come attendo Bruce Springsteen in concerto, il Torino campione d'Italia, l'Italia campione del Mondo, il nuovo libro di Clive Barker, Rutelli e la Binetti fuori dalle pelotas, il nuovo film di Michael Mann e un partito di sinistra come dio comanda.
http://lucianoidefix.typepad.com/

Anonimo ha detto...

"...un partito di sinistra come dio comanda" non è un ossimoro?

Zimisce ha detto...

@lasorellachesivergognadegliarticolidelcorriere: grande! vai a vedere il mio ultimo post, ti piacerà un sacco!

(la chiave per commentare è "aggite". sarà una citazione di uno dei protagonisti del grande fratello?)

yodosky ha detto...

@ Luciano: come si dice, la speranza...

@ dannata sorella: fai, fai sapere ai crucchi la nostra grandezza... Ma ti faccio notae che a candidarsi per il Pd era stata la Parietti. Quindi le intelligenze diventano sei!!
E' valsa la pensa vivere finora!!!

Alessandra ha detto...

Sono in trepidante attesa... Prima o poi l'incubo italiano dovrà finire.
Ma la nostra storia ci insegna che la mentalità italiota non cambia.
Obama è là dove deve essere e giorgino finalmente si è tolto dalle palle. Noi chi abbiamo come alternativa al viscido?

yodosky ha detto...

Ci siamo appena immersi nella mente di Bush guardandoci W. su La 7 (una delle poche volte in cui la tv si accende a casa nostra: peraltro mai notato quanto pubblicità di auto fanno, ultimamente?).
Bel film, non così prolisso come il solito Stone, e forse effettivamente con la colpa di giustificare Bush con il seguente concetto: è un cretino.
Bush è la tipica persona a cui uno abbastanza sveglio può piazzare due aspirapolveri nella stessa giornata, Berlusconi è il tizio che ha piazzato due aspirapolveri agli italiani. Ma quello che scrive Giulia mi fa sperare.

Anonimo ha detto...

Il tuo, caro Tic, è una dei migliori auguri che si possa fare al popolo italiano. Vero è che non c'è niente di nuovo sul fronte alternativa, almeno nulla di sinceramente auspicabile. Una speranza, oltre al commento dell'alunno di Giulia e di alcuni miei studenti, me l'ha data Soru in una delle sue recenti interviste: è sembrato onestamente e coerentemente impegnato, tanto da farmi credere che non tutto è perduto. Ma è tanto difficile trovare qualcuno la cui "tonicità" non sia dovuta al silicone ed al cerone, bensì ad una salubrità mentale e operativa che impronti l'essere e l'agire? Guardo il fisico asciutto di Obama e lo metto accanto alla pappagorgia di certi nostri esponenti politici. E'solo una questione somatica?

yodosky ha detto...

Sì, beh, Obama è un gran figo: fisico asciutto, addominali, muscoletti al punto giusto da palpare. Non come certi ex- assessori amanti della buona tavola.

ehhehehhehhe.

Anonimo ha detto...

Oeh Bulbem!
La Carla ti ha fatto una domanda!

Anonimo ha detto...

...e "Bulbem" non ha un'interpretazione così immediata...

Giulia ha detto...

In effetti la faccenda della presenza fisica non è così da scartare...penso a uomini politici tutti d'un pezzo anche italiani (del passato, ahimè)e con il loro perchè: Enrico Berlinguer, Sandro Pertini ed altri. Qualcuno non era bellissimo, ma avevano fascino e non c'è paragone con i personaggi che abbiamo in Parlamento, opposizione compresa. Pensiamo a creature come Fassino, Bondi, Pera, Berlusconi eccetera. Indubbiamente la personalità influisce sull'aspetto fisico. Mai viste tante smorfie come negli ultimi dieci anni, e non è solo colpa dello sguardo impietoso della tv.

tic. ha detto...

Il problema degli italiani è la loro volgarità e bruttezza interiore.
La roba che votano gli assomiglia parecchio.

La bellezza esteriore? Bah...
Non saprei dire.

yodosky ha detto...

Sì sì, nasconditi dietro l'Occhio di Dio.

Adespoto ha detto...

@Giulia: Il ragazzo dice così perchè ha 10 anni, con l'età, se è saggio, imparerà che l'odio è uno spreco di forze, io consiglio una stoica e tragica consapevolezza.

barone von furz ha detto...

volevo solo dire a yodosky che quelle cose lì da palpare che obama possiede ovviamente in larga misura non sono muscolo...

yodosky ha detto...

Vabbè, io non vado per il sottile..