Leggo oggi sul giornale (la Repubblica) che il trenta/quarantenne (rampante) del Pd Matteo Renzi ha organizzato un'altra convention dei suoi ormai proverbiali rottamatori dal 28 al 30 ottobre alla stazione Leopolda di Firenze. Ci saranno, pensate, Alessandro Baricco in quanto scrittore e Alessandro Campo Dall'Orto in quanto numero uno di Mtv Italia, Giorgio Gori in quanto produttore (che cosa produca poi Gori non saprei dire, ma vabbè: qualcosa egli produrrà e via andare) e Fausto Brizzi in quanto regista. Ah, sì: ci sarà pure («viene apposta da Chicago», quasi si commuove Renzi) Luigi Zingales in quanto economista.
Che mi dite? Eeeeh? Fico, no?
Secondo il quotidiano la Repubblica, “quella di Renzi è una sfida al Pd: «Vogliamo incalzarlo sui contenuti, perché non pensi solo a piccole beghe e grandi alleanze. E ci sarà una grossa sorpresa finale», annuncia”.
Quale grossa sorpresa? Azzardiamo volentieri una previsione: potrebbe trattarsi di Natalie, la trans del caso Marrazzo.
Secondo il quotidiano la Repubblica, “quella di Renzi è una sfida al Pd: «Vogliamo incalzarlo sui contenuti, perché non pensi solo a piccole beghe e grandi alleanze. E ci sarà una grossa sorpresa finale», annuncia”.
Quale grossa sorpresa? Azzardiamo volentieri una previsione: potrebbe trattarsi di Natalie, la trans del caso Marrazzo.
Leggo poi che la ormai leggendaria Debora Serracchiani e Pippo Civati - trenta/quarantenni (rampanti) del Pd, esattamente come Renzi – il 22 e 23 ottobre saranno a Bologna con la convention intitolata Il nostro tempo: «non abbiamo litigato con Matteo – sostiene Civati – abbiamo solo preso strade diverse».
Avete preso nota, sì? Bene. Sappiate allora che non è finita: il prossimo weekend, infatti, Nicola Zingaretti e Andrea Orlando - altri trenta/quarantenni (rampanti) del Pd denominatisi, pare, “neo-dem” - terranno una loro convention a L'Aquila.
In tutto 'sto magnifico fervore di iniziative politiche, il quotidiano la Repubblica si è lasciato sfuggire la notizia della convénscion dei trenta/quarantenni (rampanti) del Pd della provincia di Gorizia, organizzata da me e da Stefano Pizzin alla trattoria "Dal Peon" a Turriaco (GO) per una delle prossime serate.
In tutto 'sto magnifico fervore di iniziative politiche, il quotidiano la Repubblica si è lasciato sfuggire la notizia della convénscion dei trenta/quarantenni (rampanti) del Pd della provincia di Gorizia, organizzata da me e da Stefano Pizzin alla trattoria "Dal Peon" a Turriaco (GO) per una delle prossime serate.
Ci ritroveremo in quel luogo (così carico di storia, non esito a dire) per discutere, ovviamente, di futili minchiate: le stesse - ma proprio le stesse, sputate sputate - di cui Matteo Renzi discuterà con Baricco, Campo Dall'Orto, Gori, Brizzi e Zingales alla stazione Leopolda di Firenze dal 28 al 30 ottobre; le stesse di cui Debora Serracchiani e Pippo Civati discuteranno a Bologna nel corso dell'iniziativa denominata Il nostro tempo; e, indubbiamente, le stesse di cui discuteranno a L'Aquila i “neo-dem” Zingaretti e Orlando).
Chiudo con il menu: trippa e baccalà con polenta.
Si prevede (tenetevi forte!) un tasso alcolico piuttosto alto.
5 commenti:
Ecco, queste sì che xè convention! Bon appetito. E soprattutto dopo mettè le giacche a ciapar aria. :-)
Giuro su dio che la parola di verifica era "Semorkie", credo ispirata ai tizi di cui nel post
Bon appétit! :-D (uno di questi giorni vengo su a trovarvi).
Renzi, Barricco, Campo Dall'Orto, Gori, Brizzi... piccolo dettaglio ma chi ci pensa ai contenuti? A questo parterre de rois mancavano giusto Fabio Volo, lo Zoo di 105, Linus e il Gabibbo. Sarà per la prossima convenscion?
...sull'evento farò una specialeinterrogazione alla BRUMAT. Pier
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