giovedì 8 luglio 2010

Uno più uno


Ieri 5000 terremotati aquilani, a Roma per protestare (casse vuote in Comune, nessuna certezza per i soldi della ricostruzione, l'annunciato ritorno delle tasse), sono stati presi brutalmente a manganellate.
Nel marzo scorso Antonio Del Corvo, del Pdl, è stato eletto presidente della Provincia de L'Aquila col 53 virgola qualcosa per cento dei consensi (al tempo Il Giornale d'Abruzzo scrisse che “il risultato era atteso, in quanto ritenuto una risposta alla gestione del post terremoto”).
E oggi io mi chiedo: chissà se ai terremotati aquilani è poi convenuto – dopo mesi e mesi di osanna alla Destra e al suo magnifico Demiurgo - votare Pdl...
Mah!

P.S.
No, pietà non l'è morta, nonostante tutto.
Giuro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ha vinto la destra negli Abruzzi, dopo che aveva governato la sinistra con quel galantuomo di Del Turco...astensionismo molto alto: vorrà pur significar qualcosa?

tic ha detto...

Boh!
Forse significa che a fare come faceva Achille Lauro, in Italia, generalmente non si sbaglia.
Paga, insomma.