Ma se questi del Bangladesh non hanno mai fatto male a una mosca!
Loro Contento te di stare in una città allo sbaraglio... Non è una questione di razzismo ma di impossibile coesione tra due civiltà lontane anni luce. Ognuno a casa sua... Vedi un po' l'Austria che approccio ha con l'immigrazione e non è questione di destra o sinistra ma solamente di mentalità! La multietnicità è soltanto utopia!!!
Io insisto a non capire cosa vi abbiano fatto: per me è gente mite... No?
Loro L'unica cosa certa è che prima o poi ci scappa lo stupro, l'aggressione ecc. ecc. Poi, caro mio, potrai continuare a sbandierare la tua idea di integrazione e di amicizia con questa gente. Ma prima di tutto quello che dobbiamo fare è fermare la gente come te che ripete a memoria quello che la sinistra va sbandierando. Per voi multiculturalità significa solo prendere altri voti per tenervi stretta una poltrona.
Ma quale poltrona? Io non ho nessuna poltrona... Io vorrei solo capire cosa vi ha fatto 'sta gente. Fanno dei lavori infami in Fincantieri, io solo questo posso dire! Tu ci manderesti tuo figlio a saldare nei bassifondi delle navi? Non credo proprio... Ed è gente che non ha mai fatto male a...
Loro Fatti un giretto per Padova e poi vediamo se ancora la pensi così. La pretesa inutile è quella di farli venire in Italia invece di farli restare al loro paese. Credimi che è una questione di pochissimi anni e poi noi saremo stranieri nel nostro Paese.
Stranieri noi nel nostro Paese? Ma perché mai? Ma quando mai? E poi lasciamo perdere la questione criminalità che, guardate, la Mafia...
Loro I mafiosi sono italiani o stranieri? Mafia albanese (il controllo della prostituzione e del traffico di droga sono sotto il loro esclusivo controllo), mafia cinese (l'immigrazione clandestina e il lavoro minorile sono le loro specialità). I mafiosi sono ANCHE STRANIERI, caro mio. Poi l'idea che hai della parola "Mafia" è ancora quella che telefilm come La Piovra ti hanno inculcato. Mi dispiace ma la realtà è diversa e anzi la mafia siciliana o calabrese sta davvero perdendo punti perché oramai la maggioranza delle attività sono appannaggio dei molti stranieri che vivono in Italia. Gli stupri li fanno anche gli italiani? E' vero, però guarda caso sono gli stranieri (che già nel loro paese hanno fatto queste cose) a essere più numerosi. I furti invece sono opera degli stranieri. Un italiano al massimo è capace di far saltare un bancomat, mentre albanesi e rumeni fanno cose ben peggiori. Guardati meno film polizieschi perché non siamo più negli anni Venti e Al Capone è morto da decenni.
A 'sto punto, però, dovreste prendervela con il Governo...
Loro Prendercela con il Governo? Certo! Con quello di Prodi che ha fatto uscire dalle carceri tutti i delinquenti ed ha fatto entrare in Italia oltre 100.000 clandestini. Tu ripeti solo cose a papera! Come i tuoi amici ripetevano "10 100 1000 Nassirya". Sei della loro stessa pasta e di sicuro sei uno di quelli che frequentano i centri sociali dove si allevano i futuri brigatisti rossi.
Ma quali centri sociali! Ma chi? Io?!? Ma scherziamo? Sentite: 'sta gente, da quando è qui, non ha mai fatto del male a nessuno e non mi pare proprio che abbia la peste...
Loro Non hanno la peste? Strano che malattie come la tubercolosi che erano praticamente debellate (da decenni non era stato più segnalato un caso) siano in aumento! E guarda caso proprio in concomitanza dell'arrivo di molti stranieri. Ah, giusto, siamo noi i BRUTTI SPORCHI E CATTIVI ITALIANI che abbiamo trovato una scusa per non accettare gli stranieri e quindi siamo RAZZISTI.
Ma io non volevo dire questo... Negli immigrati dal Bangladesh io vedo solo della povera gente, degli esseri umani come me e voi: questo volevo dire.
Loro Sono esseri umani come me? Sì, hanno anche loro una testa, due mani e due gambe, però IO NON SONO MUSULMANO e quindi parole come MATRIMONI COMBINATI DALLE FAMIGLIE, BUTTARE L'ACIDO IN FACCIA ALLA MOGLIE CHE NON SI DESIDERA PIU', TRATTARE LE DONNE SOLO COME OGGETTO PER SODDISFARE I PROPRI ISTINTI SESSUALI, tutte queste cose non fanno parte della mia cultura. Loro invece hanno la "cultura" di venire qui e di dettare le loro regole e di trasformare il MIO PAESE in una moschea. Grazie tante, ma fino a prova contraria QUESTO E' IL MIO PAESE E LORO SONO OSPITI! QUINDI, O SI ADEGUANO ACCETTANDO LE NOSTRE REGOLE OPPURE SE NE RIMANGONO A CASA LORO E SONO LIBERI DI FARE QUELLO CHE VOGLIONO. ACCETTARE LE USANZE E CONDIVIDERE LE REGOLE. Io all'estero accetto le regole altrui perché so di essere un ospite e non il padrone di casa. Questo vale in tutto il mondo. O ti adegui o te ne vai! Quando loro accetteranno le nostre usanze, allora sarò il primo a volere che restino qui, e anzi li difenderò se qualcuno vorrà fare loro un torto. Ma finché ci saranno persone "esaltate" e "violente" come te, caro il mio no global, beh, io non starò zitto e penserò prima di tutto a tutelare le persone oneste che in questo Paese CI SONO NATE e non chi CI E' VENUTO PER DELINQUERE.
Il dialogo sopra riportato non è mai avvenuto. Le risposte, però, sono vere: provengono tutte da una pagina di Facebook che si chiama “Monfalcone pulita, piazza vecchia e senza bangla!!!!!!!!!”, uno spazio in cui si racconta di una povera città invasa da immigrati sporchissimi. Uno spazio che, a tutt'oggi, “piace – come si usa dire in Facebook – a 1.216 persone”. Alcune di esse, certo, sono diventate “amici” del tizio che ha messo in piedi 'sta bella impresa solo per potergli dare del razzista (però lui non è mica razzista, ci mancherebbe...), ma i più hanno aderito con molto entusiasmo alla causa. Io mi sono limitato a fare un po' di copia e incolla, a inventarmi qualche domanda (senza sforzarmi troppo, visti contesto e interlocutori, per quanto fittizi siano) e ad arrangiare appena appena la meravigliosa prosa di tali Corrado e Massimiliano. Perché l'ho fatto, vi state chiedendo? Ma solamente per recensire, a modo mio, un libro che non ho letto e che non leggerò mai, Perché siamo antipatici. La sinistra e il complesso dei migliori. L'ha scritto il professor Luca Ricolfi, uno che ha veramente tantissime cose da insegnare alla sinistra.