Bruce Springsteen, The Ghost of Tom Joad, 1995
Men walkin' 'long the railroad tracks
Goin' someplace there's no goin' back
Highway patrol choppers comin' up over the ridge
Hot soup on a campfire under the bridge
Shelter line stretchin' 'round the corner
Welcome to the new world order
Families sleepin' in their cars in the Southwest
No home no job no peace no rest
The highway is alive tonight
But nobody's kiddin' nobody about where it goes
I'm sittin' down here in the campfire light
Searchin' for the ghost of Tom Joad
8 commenti:
Gran disco, capo.
Con NEBRASKA è il disco di Springsteen che preferisco.
A me piace lo Springsteen 'folkster', if you know what I mean...
Nebraska: lo stato in cui quando fuori c'è un uragano, apri la porta di casa e dentro CE N'E' UN ALTRO!
E' un po' come con Neil Young: lo preferisco acustico oppure elettrico?
In versione spoglia e intima, solitario folk personalissimo, chitarra acustica e armonica, talvolta seduto al piano? Oppure il selvaggio rock iper-elettrico con la Gibson lirica e tagliente sorretta dai Crazy Horse?
E così è per Bruce: l'epica della E Street Band che come un gigantesco juke-box ripercorre la storia del rock americano? Oppure le strade secondarie di un Woody Guthrie reincarnato alla luce degli anni Duemila?
La risposta che mi do è semplice: l'uno Young non mi entusiasmerebbe così tanto senza l'altro Young, e altrettanto vale per Springsteen.
Preferisco, tra gli ultimi, The Rising.
Per il resto Darkness on the Edge of Town su tutti.
Neil young è uno e trino ......LIAM
Everything dies, baby, that's a fact...
Di Bruce, non ho mai deciso se preferisco Born to run oppure Darkness.
gran disco.
Ma il Boss che preferisco è quello dal vivo, con quella macchina da guerra che è la E-street. Del resto, come scrisse un famoso critico musicale, "il mondo si divide tra quelli che adorano il Boss e quelli che non l'hanno mai visto dal vivo".
consiglio, su qualche bootleg o su tou tube la versione di johnny 99 elettrica di questo tour: devastante!
cuciuti
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