martedì 1 marzo 2011

Roba paranormale sul serio

Leggo sui giornali che l'indagine sulla scomparsa della povera Yara Gambirasio viene adesso giudicata «senza dominus e con troppi passi falsi», oppure come «una sequenza di eventi in cui i “vuoti” hanno prevalso sui “pieni”»: i carabinieri che puntano subito sul solito sospetto, cioè l'immigrato (in ogni indagine che si rispetti in cui la vittima sia un italiano, ancora meglio se un'italiana, ne deve per forza saltar fuori uno, ormai: stavolta è toccato a tal Mohammed Fikri, marocchino); le indagini della Mobile su un testimone, Enrico Tironi, a lungo considerato attendibile ma che ha finito per rivelersi un mitomane; i Ros su un cantiere edile che viene scandagliato persino con un geo-radar e dulcis in fundo...
Beh, dulcis in fundo ci sono state «le segnalazioni delle sensitive a Udine e Forlì».
Le sensitive.
Cioè, come da vocabolario, delle «persone dotate di facoltà paranormali».
«A metà gennaio
– ha scritto ieri la Repubblica - l'ennesima maga la spara grossa: cercate Yara nel borgo di Viaso (Udine). Si scava anche lì: una bufala».

Si è scavato, capite? E, nonostante l'avesse detto la maga, sotto terra non c'era nulla, ma proprio nulla: il corpo di Yara, povera bambina, si trovava, incredibilmente, altrove.
Io non so che dire.
Mi pare brutto chiedere su quale capitolo di bilancio sarà finita la gita degli inquirenti a Viaso (in comune di Socchieve, provincia di Udine) per verificare le indicazioni della maga, anzi della sensitiva, in contatto permanente, presumo, con l'anima de li mortacci sua.
Mi pare brutto, sì.
E però, checcazzo, ma siamo a questo? Alle maghe?
E alla mamma di Yara Gambirasio chi indagava glielo diceva, sì?
Glielo diceva che per scoprire dove fosse finita la sua bambina si doveva conferire con la maga, anzi con la sensitiva?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Basta straparlare di tutto senza rispetto alcuno. Perdiana occupatevi di noccioline.

tic. ha detto...

Mi piace un sacco, "senza rispetto alcuno".
Potrebbe starmi bene persino come come epitaffio.

STEFANO PIREDDA, detto tic
1968 - 20??
"Senza rispetto alcuno per nessuno"

Fantastico.

P.S.
Perdiana.

Anonimo ha detto...

Che siamo un popolo di debosciati non è da questa vicenda che lo scopriamo.

tic. ha detto...

Già. Dovremmo mica occuparci di noccioline?

Giulia ha detto...

Io vado pazza per il telefilm Medium, dove una donna che piace molto al mio compagno (nonostante ultimamente si sia inchiattita parecchio, ma d'altronde non solo lei) parla con i morti in sogno e risolve casi di omicidio.
Però, per l'appunto, è un telefilm e mi pare che nella realtà, prima di arrivare a questi punti, ci si debba muovere in altri modi. Soprattutto, ho una domanda: come mai la cattolicissima famiglia Gambirasio, per quanto legittimamente disperata, dà la corda agli spiritisti? Che è, una nuova dottrina post-cattolica?
Mah.
Comunque, mi piacciono anche le noccioline. Se ne vuoi parlare, Tic, per me va bene.
Io preferisco gli anacardi, per esempio, e le noci brasiliane.