tag:blogger.com,1999:blog-4436527267605362950.post8010141328610028749..comments2023-09-18T17:35:38.125+02:00Comments on tic (talk is cheap): The future's so bright I gotta wear shadestic.http://www.blogger.com/profile/17130077763511844767noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-4436527267605362950.post-92064564018895762152022-06-20T17:38:32.124+02:002022-06-20T17:38:32.124+02:00Thanks greeat postThanks greeat postSusan Cordovahttps://www.susancordova.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4436527267605362950.post-62289197810667130422010-08-17T15:56:49.692+02:002010-08-17T15:56:49.692+02:00Togliere la parola "imprenditore" e sost...Togliere la parola "imprenditore" e sostituirla con "politico", togliere IIly e mettere D'alema.... <br />Se il gagà diventa presidente del consiglio "l'imprenditore" diventa ministro delle infrastrutture con il beneplacito del "politico" vicepresidente del consiglio o ministro degli esteri...<br />BallardAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4436527267605362950.post-73318295730780120102010-08-16T12:18:17.060+02:002010-08-16T12:18:17.060+02:00in effetti se il dopo berlusconi sarà un governo t...in effetti se il dopo berlusconi sarà un governo targato confindustria ne vedremo delle brutte. Già ora ci sono le prove generali con quanto sta accadendo alla Fiat.Manfredihttp://rockpoliticaepessimismo.wordpress.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4436527267605362950.post-12414139794244354542010-08-16T07:03:35.482+02:002010-08-16T07:03:35.482+02:00Commento da (piccolissimo) "imprenditore"...Commento da (piccolissimo) "imprenditore", non avendo mai lavorato sotto padrone ed avendo (quasi un miracolo, visti i tempi!) una ditta mia da quindici anni ormai. Ciò che dici è sacrosanto. La maggior parte dei cosiddetti "grandi imprenditori" che ci sono in giro, complice un sistema che difende i più forti a svantaggio dei piccoli, hanno accumulato le loro ricchezze in questi ultimi decenni - più che per la loro intelligenza - grazie allo sfruttamento della manodopera (italiana ed estera), tangenti ad amministratori corrotti e fondi statali gestiti in modo scandaloso (vedi ditte emigrate da un giorno all'altro in Romania o Serbia dopo aver beneficiato di milioni donati da noi contribuenti). Inoltre, cosa di cui solo da poco tempo la pubblica opinione è informata, le grandi fortune sono spesso la diretta conseguenza di tasse non pagate e trasformate, in modo del tutto "legale", in ville, possedimenti, auto di lusso, yacht grazie alla creazione di società e finanziarie intestate a prestanome. Vi sono, ovviamente, anche imprenditori onesti e rispettosi di chi lavora per loro ma si tratta, sia chiaro, di una minoranza. In Italia, purtroppo, c'è poco spazio per chi lavora seriamente. Gli imprenditori seri dovrebbero essere chiamati a collaborare, piuttosto, per dare suggerimenti utili per migliorare quella parte della pubblica amministrazione che dovrebbe occuparsi dello sviluppo della nostra economia: per la sanità, la costruzione di strade o altri aspetti della vita pubblica, secondo me, è molto meglio affidarsi a bravi tecnici imparziali capaci di mettere insieme esigenze collettive e risorse disponibili. Per cui, da piccolissimo imprenditore, concordo: gli imprenditori devono produrre ricchezza e posti di lavoro, questo è più che sufficiente, agendo all'interno di un sistema capace di controllarli e anche aiutarli quando l'aiuto va a beneficio, seppure in forma indiretta, di tutta la comunità. Poi non darei tutto questo credito a chi, fautore del "made in Italy", vendeva a cifre stratosferiche magliette della Ferrari prodotte per quattro lire in Cina. O No?ivan cricohttps://www.blogger.com/profile/07286130795813531700noreply@blogger.com